Acerra

Accusato di tre rapine; resta in cella un 27enne di Acerra

Acerra – Accusato di aver commesso tre rapine. Resta in cella un 27enne di Acerra.

È quanto stabilito dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti di A.M. 27enne di Acerra, accusato di essere l’autore di tre rapine messe a segno ai danni di altrettanti esercizi commerciali del casertano. Nel corso dell’udienza di convalida del fermo, il giudice ha disposto la custodia in carcere per l’indagato, che ha ammesso gli addebiti dei reati contestati.

L’uomo era stato fermato e arrestato dalla Polizia di Caserta, la scorsa settimana. Secondo le ricostruzioni, un primo colpo, messo a segno il 4 marzo scorso in un’erboristeria di Maddaloni, alla quale sarebbero stati sottratti 280 euro. Un altro il 15 marzo sempre a Maddaloni, stavolta ai danni di una sanitaria, depredata di 220 euro. L’altra rapina invece il 30 marzo, ad una profumeria sul centralissimo Corso Trieste a Caserta, per un bottino di 500 euro. In tutte e tre circostanze il modus operandi è stato lo stesso, dove il rapinatore ha agito armato di coltello e con con dure minacce alla vittima di turno. Fondamentale per le indagini, le telecamere di sicurezza dei negozi che hanno registrato le dinamiche e le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona, che lo avrebbero ripreso in compagnia di una donna e delle figlie minori di lei, di 7 e 8 anni, presenti durante la commissione dei reati. Sulla base delle indagini, l’uomo era stato poi individuato presso l’abitazione della compagna a San Felice a Cancello, all’interno della quale sarebbero stati ritrovati anche i capi di abbigliamento indossati in occasione dei colpi.