Torino-Napoli: 0-2. Decidono Osimhen e Bakayoko

Continua la scalata Champions del Napoli di Gennaro Gattuso. Gli azzurri battono 2-0 il Torino grazie alle reti di Osimhen e Bakayoko conquistando tre punti pesantissimi.

Per quanto concerne le formazioniGattuso conferma il suo 4-2-3-1 con qualche modifica rispetto all’undici sceso in campo contro la Lazio: Meret tra i pali; difesa a quattro formata da Di LorenzoKoulibaly, Rrhamani e Hysaj. A centrocampo, spazio al tandem DemmeBakayoko (parte dalla panchina Fabian Ruiz) mentre in attacco ritorna dal 1’minuto Victor Osimhen (che vince il ballottaggio con Dries Mertens), sostenuto dal trio di mezze punte formato da InsigneZielinski e Politano.

Tante conferme in casa Torino con il tecnico Giampaolo, che opta per un compatto 3-5-2: Sirigu in porta; difesa a tre formato da IzzoBremer e Nkoulou. A centrocampo, spazio a Rincon, sostenuto da Mandragora e Verdi, mentre sulle corsie spazio a Singo ed Ansaldi. Infine, in attacco confermato il tandem d’attacco formato da Sanabria e dal Gallo Belotti, autore di dodici reti in questo campionato.

Grande avvio degli azzurri che passano subito in vantaggio con la grande staffilata di Bakayoko che fredda Sirigu; secondo centro in campionato per il centrocampista azzurro dopo la rete vittoria contro l’Udinese. I partenopei dominano e raddoppiano con Osimhen che ruba palla a Nkoulou e batte Sirigu con un rimpallo favorevole, firmando il 2-0. L’undici di Gattuso non concede chance al Toro e sfiora il tris con Zielinski che colpisce il palo. Poco, pochissimo Torino in questa frazione: i granata si rendono pericolosi con la conclusione di Belotti che termina alta sopra la traversa.
Nella ripresa, nei primi dieci minuti reazione del Toro con la conclusione di Ansaldi, stoppato da Meret, e con il colpo di testa di Mandragora che il portiere azzurro blocca in sicurezza. Dopo queste due occasioni per l’undici di Nicola, gli azzurri ritornano a dettare leggere e vanno vicini al 3-0 prima con Osimhen che viene stoppato da Sirigu e poi con Insigne che colpisce il palo. Nel finale, la formazione di Gattuso legittima il successo con altre due occasioni: prima Elmas e poi Mertens non inquadrano lo specchio della porta.
Una prova di forza degli azzurri che non sbagliano una partita fondamentale per la rincorsa Champions, che ora entra nel vivo. Le prossime sfide contro Cagliari, Spezia ed Udinese saranno fondamentali per proseguire il cammino e centrale l’obiettivo stagionale.