Intanto oggi prove di nuovo polo a centrosinistra, dopo il virtuale ritiro di Tuccillo annunciato ieri in diretta con NanoTV.
Il coordinatore regionale De Siano con una dichiarazione smentisce la posizione del suo vice Silvestro che aveva affidato a Baia il simbolo di Forza Italia.
De Siano: “il mandato affidato dal vice coordinatore Franco Silvestro ad Aniello Baia per la costituzione della lista elettorale di Forza Italia ad Afragola non ha alcun valore. Questa prerogativa spetta al coordinatore provinciale e, nel caso di specie, all’onorevole Pentangelo. Senza polemica, suggerirei al vice coordinatore Silvestro di leggere sempre con la massima attenzione il nostro Statuto prima di avventurarsi in attività che non sono di sua competenza”.
Nei fatti queste dichiarazioni di De Siano svelano la guerra che si sta combattendo sul campo delle relazioni dei notabili locali con i vertici provinciali e regionali dei partiti.
Giustino aveva paventato la possibilità della partecipazione di Forza Italia durante una trasmissione sul web qualche giorno fà sottolineando come si stava lavorando con Baia per portare il simbolo del Partito di Berlusconi nella sua coalizione.
Buona parte del centrodestra sostiene la coalizione di Antonio Pannone, sostenuto fortemente dall’ex senatore Nespoli, che evidentemente è intervenuto sui vertici regionali, smontando le velleità di Giustino e Baia.
C’è da aspettarsi anche qualche uscita dei vertici del Partito di Renzi , Italia Viva, attualmente annunciata con il simbolo nella coializione di Giustino e che ancora non trova conferma nei vertici provinciali e regionali.
Intanto ieri Tuccillo ha annunciato ufficialmente il ritiro dal tavolo del centrosinistra (video) per permettere una più ampia condivisione su altri nomi che possano unire le forze. Trovassero un candidato, sono pronto a sostenerlo con tutte le mie forze.
Nei fatti Tuccillo fa un passo indietro nella speranze che il tavolo non trovi la sintesi ed all’ultimo. omento lo preghi di scendere in campo contro le altre due coalizioni.
Questi giorni dovrebbero essere quelli dove si confronteranno le varie liste e partiti che ancora non hanno legato in una vera coalizione e che orbitavano intorno al terzo e al quarto polo. Cinquestelle, Marcia, Europa Verde, Pd, Giovani democratici, gli uomini e le donne di Tuccillo, Perrino e company, Casillo e company, Fondazione Natale Cerbone per Afragola, Antonio Caiazzo e company, Tania Cuccurese e la sua lista ed altri.
Sono ancora tanti quelli che dovranno confrontarsi su alcuni nomi che circolano, papabili per la poltrona di candidato sindaco di una coalizione, che se trovasse la sintesi, “sbaraglierebbe” tutti: Antonio Iazzetta, Giovanni Casillo, Nicola Perrino, Antonio Caiazzo, Tania Cuccurese, Tommaso Malerba, Marianna Salierno, questi i papabili ma si potrebbe spuntare anche un nuovo nome che metterebbe tutti d’accordo, altrimenti potrebbero essere costretti a ritornare da Domenico Tuccillo e chiedere di salvare la faccia e il centrosinistra.
