62enne annegato Cardito

Annegato a Pinetamare: il 56enne era di Cardito. Non ci sono dispersi

L’uomo di 56 anni (non 62, come erroneamente segnalato) annegato ieri nel primo pomeriggio nel mare antistante Pinetamare è di Cardito. Ci sono volute ore per identificarlo.

Come riporta “Il Mattino” fino alla tarda serata di ieri i sommozzatori dei vigili del fuoco e gli uomini della capitaneria sono stati impegnati nelle ricerca un ragazzo di 25 anni che veniva dato per disperso. Per fortuna, quando è stato identificato il 56enne, si è appurato che si era tuffato da solo in mare e che quindi non c’era più nessuno da cercare. L’uomo, in compagnia di un amico, che nel frattempo riposava al fresco dell’ombrellone, non si è accorto di nulla. Un gruppo di giovani dalla riva si è reso conto che qualcosa non andava. Rapidi, hanno deciso di fare una catena umana e provare a salvare l’uomo. Ma le onde sono diventate sempre più alte, e una di queste ha spezzato la catena. D’un tratto una decina di persone si sono trovate travolte della marea. Erano circa le 15 e la spiaggia di Fontanablu è piombata in un profondo panico. La gente dalla riva urlava spaventata. Le operazioni di soccorso sono state molto caotiche e anche per questo motivo gli elicotteri di vigili del fuoco e polizia hanno setacciato la zona, per scongiurare la possibilità che ci fosse ancora qualcuno in mare.

A quanto pare la vittima era separata ed aveva tre figli. Claudio D.S., lavorava nella storica azienda di famiglia, una fabbrica di bomboniere di Casavatore.