L’analisi tattica di Napoli-Roma: zona mista in veritas

Il dopo Roma ci ha lasciato due dichiarazioni nel post partita. Dichiarazioni che si sposano perfettamente in chiave lettura del match. Ai microfoni dei maggiori network televisivi, nella folta zona mista, sono intervenuti il tecnico azzurro Maurizio Sarri e Jorginho. Entrambi hanno fatto notare la troppa distanza tra il reparto di centrocampo e l’attacco.

LA CONTROMOSSA

La problematica tattica è stata chiara: il motore azzurro non è riuscito a mantenere i consueti tempi di gioco che consentono la giusta finalizzazione alla manovra. La posizione ibrida di De Rossi ha fatto il resto, non consentendo né l’arretramento di Mertens in fase di possesso né il ruolo di incursore a Zielinski, restato nell’ombra per tutta la gara. La foto in basso evidenzia come il centrocampo giallorosso abbia schiacciato quello partenopeo. Jorginho, pur non avendo ricevuto la rituale marcatura dal centrometodista avversario, trova difficoltà nell’imbucata tra le linee avversarie.

Zielinski anziché posizionarsi tra le linee di centrocampo e difesa avversaria rientra in fase di appoggio allungando, di fatto, il reparto di centrocampo da quello offensivo.

POLACCO IMPALLATO

Il giovane polacco ha caratteristiche diverse da capitan Hamsik (assenza pesante la sua). Lo slovacco riesce a cucire il gioco della squadra tra i due reparti e portare l’uomo con sé. Il video sottostante evidenzia la confusione tattica creata da Zielinski che irrita Jorginho, costretto ad appoggiare nuovamente sulla corsia di sinistra. Così facendo la Roma è stata in grado di organizzarsi in fase di marcatura.

In questa occasione l’ex empolese non partecipa al fraseggio e converge verso il centro, costringendo Jorginho allo scarico laterale.

Insomma, oltre alle défaillances tattiche, Sarri ha dichiarato di voler rivedere la partita con calma e capire perchè si è subito così tanto (9 occasioni create dalla squadra di Di Francesco e ben 4 gol subiti). Uno stop forse imprevisto e non preventivato, soprattutto per come è maturato.

Il programma non cambia, la squadra è già a lavoro e si conta su un pronto riscatto. Quella di San Siro domenica sera contro l’Inter sarà la prima tappa milanese per gli azzurri. Si aggiungerà quella del 15 aprile contro il redivivo Milan di Gennaro Gattuso.