di Noemi Bencivenga – L’otto agosto durante una perquisizione approvata dal tribunale americano, l’FBI ha sequestrato nella residenza di Trump a Mar-a-lago in Florida documenti top secret.

Il Washington Post comunica la notizia

A raccontarlo è stato il quotidiano Washington Post secondo cui tra di essi ve ne è anche uno descrivente le difesi militari di un governo straniero comprese le sue capacità nucleari. Non è stato però specificato dal giornale né quale sia lo Stato né dove siano stati precisamente scoperti questi atti.

Si tratta di documenti americani top secret

Ciò che con certezza si conosce è che si tratta di documentazioni USA segrete conosciute da un ristrettissimo numero di persone e custodite sotto chiave in una struttura sicura con un ufficiale a controllarne gli accessi. Come essi siano finiti nella casa privata dell’ ex presidente americano a 18 mesi dal termine del suo mandato resta ancora un mistero.

Trump sostiene che sia tutta una bufala

Dopo la divulgazione della notizia Trump ha negato tutto sostenendo che la questione delle armi nucleari sia solo una bufala.

Questa rappresenta una delle indagini più delicate intraprese dal Dipartimento di Giustizia in materia di sicurezza nazionale. Da un anno a questa parte, infatti, la polizia federale americana ha confiscato da Mar-a-Lago più di 300 documenti riservati.