Frattamaggiore. Vittime della mafia: domani un confronto scuole e istituzioni per ricordare.

vittime mafiaIl Sindaco Del Prete: “Ognuno di noi deve essere paladino nella lotta alla illegalità”

Domani, lunedì 21 Marzo, il Comune di Frattamaggiore ha deciso di organizzare una manifestazione presso il teatro De Rosa per celebrare la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Non è la prima occasione in cui la cittadina frattese si è segnalata positivamente per la diffusione della cultura della legalità. Va detto infatti che il Sindaco Marco Antonio Del Prete è tra i pochi amministratori ad indossare il braccialetto bianco dell’Associazione Libera. L’evento, moderato dal giornalista di Rai 3 Vincenzo Perone, comincerà alle ore 10 con il saluto del primo cittadino che sarà seguito da quello della Dirigente scolastica Giuseppina Cafasso, coordinatrice della Rete denominata “la Ragnatela”, cui fanno parte tutte le scuole di ogni ordine e grado site nel Comune di Frattamaggiore. MoltoMarco Del Prete folto il parterre dei relatori, tutti impegnati quotidianamente nella lotta alla criminalità. Saranno infatti presenti il Dirigente della Polizia di Stato Giuseppe Salomone, il Vice Questore aggiunto di Napoli Eugenia Sepe, il Vice Prefetto di Napoli Biagio del Prete, il Magistrato D.D.A di Napoli Catello Maresca, i Magistrati Domenico Airoma e Ciro Capasso e il Capitano dei Carabinieri Pierangelo Iannicca. Sarà una giornata dedicata al ricordo di chi ha sacrificato la propria vita per il bene comune ma sarà anche l’occasione per sensibilizzare le nuove generazioni alle buone pratiche per incrementare della cultura della legalità. “Credo che nei nostri territori non si possa mettere la testa sotto la sabbia – commenta il Sindaco Del Prete – non possiamo restare a guardare, ma dobbiamo combattere quotidianamente. Per questo abbiamo scelto di organizzare una manifestazione con i ragazzi delle nostre scuole, perché sono profondamente convinto che la Scuola sia il peggior nemico della camorra. Ovviamente non solo loro devono essere da esempio, ma ognuno di noi deve essere paladino e svolgere il proprio ruolo con senso di responsabilità per compensare i tanti, troppi, esempi negativi ai quali quotidianamente assistiamo. Sono convinto però che riusciremo a vincere questa importante sfida, una tra le più importanti per la nostra terra e per noi”.