Afragola. Semaforo verde per il confronto tra i commercianti del centro città e il Sindaco

piazzaRassicurazioni del Sindaco su cantieri, maggiori controlli ed aree parcheggio. Per i commercianti serve un centro commerciale naturale. Sotto osservazione l’assessore agli Eventi

di Massimo Caponetto – Si è tenuto un incontro tra i commercianti del centro città e il sindaco. Ieri alle 17 nella sala interna dell’antica caffetteria don ciretto una cinquantina di commercianti si sono confrontati con Domenico Tuccillo. A fare gli onori di casa Enrico De Rosa, già consigliere comunale oltre che proprietario dell’Antica Caffetteria, che insieme a Roberto Del Negro, rappresentante dell’associazione commercianti afragolesi, ha guidato le ragioni dei commercianti. Al centro del confronto il cantiere della piazza e viale S. Antonio. I commercianti chiedono al sindaco ed all’amministrazione la certezza della fine dei lavori ed una adeguata gestione di quello che sarà di queste aree. Il sindaco ha riassicurato tutti sulla riapertura della piazza per metà maggio ed ha sottolineato che l’accordo con l’Agip per lo smantellamento della storica stazione di rifornimento di “Alfredo” (la pompa non sarà più presente in piazza) viaggia spedito e che presto i lavori saranno effettuati rapidamente come per l’altra pompa tra via Amendola e via Oberdan (per quell’area il sindaco ha comunicato ai commercianti che ha fatto prevedere un abbellimento dell’area liberata, attrezzandola). Tra Sindaco e commercianti si è affrontata anche la questione delle strisce blu che nel frattempo non funzionano a pagamento, i commercianti lamentano  l’occupazione di residenti e frequentatoripiazza 2 abituali della piazza, per giornate intere, non consentendo ai loro clienti di trovare spazi liberi per il parcheggio commerciale. Il Sindaco ha assicurato che sarà istituito il disco orario in queste aree e maggiori controlli da parte della Polizia Locale. Inoltre il Sindaco sui maggiori controlli del territorio da parte della Polizia Locale ha sottolineato che riproporrà nel prossimo bilancio le somme per la copertura di un servizio serale anche a controllo della “movida”. Anche sullo stabile dietro la statua di Padre Pio avanza una ipotesi che potrebbe trovare soluzione: l’accordo con la parte privata proprietaria dell’area cederebbe, in compensazione alla ricostruzione, un parcheggio da destinare al centro città senza gravare sulle casse comunali. I commercianti, intanto, pensano all’utilizzo futuro dell’intero quartiere e chiedono sostegno e programmazione all’amministrazione: un centro commerciale naturale tra piazza, viale S.Antonio, pineta comunale, parte di via Oberdan e corso Garibaldi con via Battisti. L’ipotesi migliore potrebbe essere chiudere nei fine settimana il passaggio delle auto, una sperimentazione che con la collaborazione dei tanti commercianti renderebbe il centro città appetibile rispetto ai tanti affollatissimi centri commerciali, allora si che si potrebbe parlare di salotto cittadino e magari anche di tutta l’area a nord di Napoli. Ovviamente non dovrebbero porroni udcmancare aree di parcheggio e bisognerebbe riempirla di “contenuti”, un lavoro che con l’assessorato alla Cultura ed agli Eventi potrebbe dare i suoi buoni risultati. Infatti è sul banco di prova il neoassessore Nunzia Porroni che ha lasciato il consiglio comunale per cimentarsi in questa difficile e complicata azione di rilancio dell’immagine della città. Vedremo quale sarà la sua azione nei prossimi mesi per valutare il suo operato, sperando che non sia troppo condizionata dalla visione di qualche consigliere comunale.