Grumo Nevano. Indagini appalti in comune: il Sindaco Chiacchio prende le distanze

Sindaco Chiacchio: “Convochero’ un consiglio comunale per chiarire all’intera comunità i chiarimenti del caso… le indagini riguardano fatti del 2006 quando io non ero Sindaco…”

Pietro Chiacchio:In riferimento alle indagini che vedono coinvolto, tra gli altri, il sottoscritto in qualità di attuale Sindaco di Grumo Nevano, nel sottolineare la mia piena ed incondizionata fiducia nell’operato delle forze dell’ordine e della magistratura, che approfondiranno gli argomenti della complessiva vicenda, con la mia più ampia partecipazione e collaborazione, mi preme sottolineare che i fatti che sarebbero addebitati alla mia persona si riferiscono, in primo luogo, a cose avvenute anni addietro (a partire dall’anno 2006), periodo in cui il sottoscritto non ricopriva la carica di Sindaco, nonché fatti relativi ad un atto amministrativo posto in essere nell’anno 2015, il cui procedimento, anche da quanto si rileva dal documento notificatomi, appare improntato alla massima trasparenza e legittimità.
Tale dovuto chiarimento, che certamente non vuole mirare a sottrarsi alle proprie responsabilità politico-istituzionali, vuole essere un doveroso contributo di chiarezza e di rispetto verso i cittadini, al fine di rafforzare il reciproco rapporto di fiducia, base essenziale per una serena e corretta attività amministrativa, nell’interesse della collettività.
Auspico e confido nella soluzione in tempi brevi di tutta la vicenda al fine di poter confermare la mia completa estraneità a quanto mi viene addebitato.
In ogni caso, una volta conosciuti gli eventuali capi di imputazione a me ascritti, sarà mia cura chiedere la convocazione del Consiglio comunale per fornire all’intera comunità i chiarimenti del caso”.