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Afragola. Salta il primo tavolo della Giunta: Claudio Grillo alza i toni e abbandona la riunione

Il sindaco rimanda tutti a lunedì.

Saltato il primo tavolo di trattative dopo che stamattina, in una lunga ed animata riunione di maggioranza, il Sindaco di Afragola Claudio Grillo ha esternato chiaramente il suo disappunto verso quei gruppi politici che stanno movimentando l’avvio del suo lavoro votato al disegno della giunta e, quindi, all’assegnazione dei ruoli chiave per il prossimo quinquennio.
Dopo un primo giro di consultazioni, avviato autonomamente da Grillo nei giorni scorsi, era già trapelata la notizia che i diversi gruppi avevano avanzato richieste estremamente pretenziose.
All’avvicinarsi della fase cruciale è toccato al neo Sindaco provare a serrare le fila, cercando di portare pace ed ordine in un gruppo tanto variegato in cui ogni espressione politica cerca di farsi spazio sgomitando e facendo leva sul proprio corredo di voti a sostegno della coalizione.
Da indiscrezioni pare che Claudio Grillo abbia dovuto far valere la propria autorità utilizzando toni forti, ricordando ai presenti di essere stato il primo sindaco, dopo tantissimi anni, ad essere eletto al primo turno e che questo, in fase decisionale dovrà essere tenuto fortemente in considerazione. Ci sia aspettava, ed era stato un po’ il timore di tutti all’opposizione in campagna elettorale, una presenza forte ed ingombrante dell’ex senatore Nespoli che pure aveva accompagnato Grillo nelle sue uscita, ma che al momento non sembra essere entrato nel merito della situazione
Situazione che si fa via via sempre più ingarbugliata e che merita di uno sforzo importante, in termini di autorevolezza e capacità di mediazione, al quale viene chiamato Grillo ed il suo gruppo per completare il disegno del governo cittadino.
Dopo aver abbandonato la riunione, il Sindaco, ha invitato tutti i consiglieri di maggioranza ad un weekend di riflessione rimandando l’incontro a lunedì, nella speranza di riuscire a limare le pretese di tutti e soprattutto di trovare un equilibrio che sembra essere proprio l’anello mancante in questo momento.
Restiamo ad aspettare.