Troppi errori per il Napoli contro una Juventus oggettivamente più forte. Gli azzurri sono partiti con la giusta mentalità e trovano il vantaggio con Mertens dopo un recupero palla di Allan, autore di una prestazione maiuscola.

La reazione della Juventus non si fa attendere con Cristiano Ronaldo in serata di grazia. A questo punto cominciano a venir fuori i limiti tecnici di alcuni azzurri. Hysaj sbaglia un disimpegno armando CR7 che mette in area un pallone che Mandzukic, dimenticano da Koulibaly, spinge di testa in porta.

Ad inizio ripresa il capitolo non cambia, Ronaldo coglie un palo con un gran tiro da fuori, Mario Rui è pigro sulla respinta e lascia tutto il tempo del mondo a Mandzukic di effettuare la sua personale doppietta a porta vuota.

La gara termina con l’espulsione di Mario Rui per doppia ammonizione. Sicuramente giusta, come sarebbe stata quelle di Pjanic la scorsa stagione nella triste gara di San Siro tra Inter e Juve.

Il Napoli in 10 ha addirittura la possibilità di pareggiarla con Callejon dopo una bella combinazione tra Insigne e Milik. Ma lo spagnolo a tu per tu con Szczesny ha tirato sul portiere polacco.

Il sigillo finale alla vittoria bianconera è di Bonucci che spinge in rete un pallone sotto porta sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il difensore è stato totalmente dimenticato da Malcuit sul secondo palo.

Nel complesso la prestazione della squadra di Ancelotti non è stata negativa, soprattutto sul piano del gioco e della mentalità, sono stati determinanti gli errori dei singoli. Senza voler far arrabbiare Giuffredi, procuratore di Hysaj e Mario Rui, ma non sono calciatori da palcoscenici così importanti.