Finalmente, al comune di Aversa sono stati rimborsati dalle Assicurazioni Generali i 300mila euro che erano stati richiesti. Somma che, come evidenziato dall’assessore al Contenzioso Alfonso Oliva, erano state chieste «per le inadempienze agli obblighi garantiti; ovvero versamento dei canoni trimestrali per il servizio di sosta regolamentata con dispositivo di controllo a pagamento e canone annuo riferito all’aggio sul servizio di rimozione e blocco dei veicoli, dall’aprile 2011 a luglio 2012, periodo durante il quale l’Ati di cui Smart Project faceva parte non aveva versato i canoni per un totale pari a poco meno di 300mila euro servizio di rimozione».
A sua volta la società aveva proposto risarcimento danni di quasi due milioni di euro a causa della sottrazione di stalli di sosta. Nonostante ciò, i magistrati non hanno riconosciuto le motivazioni della società che gestiva le strisce blu nell’aversano.