La rabbia degli sfollati a Casoria: “Abbandonati dall’Amministrazione Comunale”

Mercoledì pomeriggio si è reso necessario lo sgombero di un fabbricato in via Santacroce nel centro storico di Casoria.

Subito dopo lo sgombero vi avevamo raccontato i fatti e la necessità di trovare una soluzione al più presto. Ma gli sfollati hanno contattato la nostra redazione, riferendoci che ad oggi nulla di concreto è stato fatto. A un giorno e mezzo dal Natale, ci sono ancora persone che dormono per strada. Nuclei familiari divisi tra i parenti. Bambini, invalidi e allettati che non hanno ancora ricevuto un tetto per continuare dignitosamente la loro vita.

Il 20 dicembre, il Sindaco Pasquale Fuccio aveva così commentato la vicenda: “Purtroppo dobbiamo far fronte ai problemi di un centro storico sorto su cavità e mai manutenuto adeguatamente sia per la parte pubblica che per la parte privata. È evidente che siamo difronte ad un crollo interno ad un palazzo di proprietà privata, ciò nonostante ieri sera abbiamo incontrato le famiglie residenti e stiamo lavorando per garantire una soluzione alternativa“.

Gli sfollati ci hanno fatto sapere che l’Amministrazione Comunale si è detta impossibilitata, nonostante l’emergenza, a sistemare gli sfollati in strutture alberghiere anche momentaneamente. Al momento 14 persone, tra le quali ripetiamo ci sono bambini e invalidi, trascorreranno il Natale, nel migliore dei casi separati, nel peggiore per strada al freddo.