Da Caivano ad “Un posto al Sole”, sbarca su Rai 3 il 14enne Antonio Aversano

Il 14enne, di origini Caivanesi, Antonio Aversano approda nella fiction “Un posto al Sole” di Rai 3.

Un talento giovane scoperto, coltivato, lavorato con sacrifici e che ora ha raggiunto un successo assolutamente di gran rilievo: si racconta a Nanotv e ci spiega il suo percorso.

All’età di cinque anni gli viene proposto di frequentare una scuola di calcetto, ma ben presto scopre che non è quella la sua strada e dalle recite scolastiche in cui mostrava la sua dote innata passa ad una scuola di teatro, sita in Caivano. Li’ il punto di slancio.

Accompagnato dai genitori in ogni momento, sostenuto dal bene,dalla disponibilità e dalla fiducia verso la sua passione di questi ultimi, ad oggi sono ben nove anni che è nel campo. Afferma:” Il teatro è arte e come ogni arte ha bisogno di stimolo“.

Frequenta solo il primo anno al Liceo “Durante” di Frattamaggiore,  all’indirizzo scienze umane, ma può dire di aver già di aver annoverato numerosi successi.                                                                                                                  Oltre all’enorme quantitativo di targhe ottenute e alle varie partecipazioni a dei talent in Campania, ricorda come manifestazioni che hanno segnato il suo percorso e gli hanno portato notevole soddisfazione sia “Caivano Moda“, presso la quale è stato presentato da Biagio Izzo in persona, complimentatosi con lui per la sua bravura e nel quale rivede un po’ un idolo, e il Festival annuale dell’arte a Sant’Arpino. Definisce quest’ultima  la sua “casa sperimentale“, poiché scrivendo anche monologhi drammatici, è lì che,di rito, presenta per la prima volta i suoi operati e li testa, fin ad ora sempre con successo.

Ma l’attore non è solo ciò che vediamo sul teleschermo o colui che si muove su un palcoscenico: ha alle spalle molto di più, infatti da ben quattro anni ha accompagnato lo studio del teatro con quello della cinematrografia, muovendosi tra Napoli e Frosinone.                                                                                                                                                    Ammette di aver vissuto molti no: i casting sono stati tanti, le risposte negative altrettante, ma in fondo la passione con il dovuto lavoro e impegno viene sempre ripagata ed è nel novembre 2018 che intraprende il ruolo del figlio di Bice (l’attrice Lara Sansone), Gerardo Massaro, nella fiction “Un posto al Sole”. L’accoglienza ricevuta, essendo il più piccolo del cast, è stata ottima: l’impatto con un mondo sicuramente più grande di lui è stato attutito dalla famiglia che ha trovato sia nella direzione, nel suo coach e nei colleghi.

Con la sua giovane esperienza, ma immensa maturità, ritiene che questa professione necessiti di passione, profonda umiltà e stima di sé, pazienza e tenacia, poiché “è destinato tutto ciò che si merita a tutti coloro che se lo sudano“.

Alla domanda ” Immaginandoti da qui a dieci anni, che augurio ti fai?” sia sui social Facebook o Instagram, sui quali invita a seguirlo, sia a noi risponde cosi: Mi auguro di poter avere sempre la lucidità per vivere la mia realtà, mi auguro che il mio attuale momento di gloria possa durare a lungo e di poter diventare qualcuno, mantenendo sempre la mia mentalità, la mia essenza sempre e comunque con il motto ARRENDERSI MAI“.

Non possiamo, quindi, che fargli il nostro in bocca al lupo.