Cardito

Cardito: Valentina Casa si difende: “La violenza di Tony mi ha bloccato”

Dopo quasi una settimana dall’omicidio del piccolo Giuseppe a Cardito, inizia ad emergere anche il racconto di Valentina Casa.

La donna ha raccontato che prima avrebbe cercato di fermare Tony, poi dal momento del violento pestaggio, sarebbe caduta in un blocco psico-fisico durato fino alla morte del piccolo di 7 anni. Un lasso di tempo di circa due-tre ore, durante le quali Tony si è recato in farmacia a caccia di qualche pomata con cui pensava di poter medicare le profonde contusioni provocate al bambino, mentre la donna è rimasta ferma, come se non capisse cosa stesse accadendo, forse speranzosa che il piccolo, ormai in fin di vita, desse qualche segnale di risveglio.

A riportare la coppia alla realtà ci ha pensato il fratello di Tony, arrivato con la madre, è stato lui a chiamare il 118.