Lotta al calcio scommesse e l’evoluzione della “Trattativa Messi”, il punto di Sundas

Il manager toscano Alessio Sundas, titolare della Sport Man, sta portando avanti una vera e propria lotta contro  il calcio scommesse e, parallelamente, si sta esponendo in prima persona per la “trattativa Messi”. Ecco le sue parole in merito alle scommesse.

Siamo invasi da proposte e pubblicità provenienti dal mondo delle scommesse, ma ricordiamoci da dove siamo partiti. In passato il monopolio assoluto dei giochi a pronostici era in mano allo Stato e il CONI gestiva tutto il circuito delle scommesse sportive, finchè, un bel giorno, sono cambiate le carte in tavola e sono iniziati i problemi. Il calcio, le scommesse illecite e spesso giocate dai minori hanno creato un clima caotico e quasi catastrofico”. Sundas ha proposto nella giornata di oggi un ritorno alle origini. “Lo stato ed il CONI dovrebbero gestire il tutto e fare in modo che il gioco non rovini le persone. Bisogna partire innanzitutto col presentare un documento di riconoscimento ad ogni scommessa e la rintracciabilità del denaro tramite bonifici e il conseguente addio all’uso dei contanti per mettere fine a questa piaga”. A giorni sarà presentata una petizione in Parlamento.

Per quanto riguarda la trattativa Messi, il manager toscano ha nuovamente contattato a mezzo e-mail il Barcellona e Lionel Messi per fissare un incontro e discutere personalmente della trattativa per portare il fuoriclasse argentino in Italia nel prossimo calciomercato. “Siamo fiduciosi che questa volta si possa concludere positivamente, altro non posso aggiungere. Il calcio italiano deve ritornare grande come in passato e Ronaldo da solo non basta. Il divario tra le inglesi e spagnole è troppo grande e bisogna lavorare in questa direzione: stadi di proprietà e top player!”. Conclude così Sundas, pronto a lanciare una vera e propria “bomba di mercato”. Di seguito la ricevuta dell’invio della lettera spedita a mezzo raccomandata al Barcellona dal manager toscano.