Continuare la scalata in campionato. E’ questo l’obiettivo del Napoli di Gennaro Gattuso che dopo i due successi consecutivi contro Lazio e Juventus, sarà di scena a Marassi contro la Sampdoria, nel posticipo della 22esima giornata di Serie A.
Per quanto concerne le formazioni, Gattuso dovrebbe confermare il 4-3-3 che ha battuto la capolista Juventus, con solo due possibili variazioni: Ospina in porta; difesa a quattro formata da Hysaj(in ballottaggio con il ristabilito Maskimovic), Di Lorenzo, Manolas e Mario Rui. A centrocampo, confermato Demme, coadiuvato da Zielinski e Fabian Ruiz( in leggero vantaggio su Lobotka), mentre in attacco spazio ad Arek Milik, supportato ai lati da Insigne e Callejon.
Tutto confermato in casa Sampdoria, con il tecnico Claudio Ranieri che dovrebbe confermare il suo collaudato 4-4-2: Audero tra i pali; difesa a quattro formata da Murru, Colley, Tonelli e Thorsby. A centrocampo, spazio alla diga formata da Ekdal e Linetty, mentre sulle corsie confermati Ramirez e Jankto. In attacco, spazio al tandem formato da due ex calciatori azzurri, Fabio Quagliarella e Manolo Gabbiadini.
Sarà il confronto numero 53 tra queste due compagini che si svolgerà in quel di Marassi: 21 vittorie Samp, 17 pareggi, 14 successi Napoli. Nella passata stagione, i blucerchiati allenati da Giampaolo, s’imposero con un secco 3-0 grazie alla rete di Quagliarella ed alla doppietta di Defrel. Invece, l’ultimo successo partenopeo risale al 13 maggio 2018: un 2-0 firmato dalle reti di Albiol e Milik.
In merito alla sfida, ha espresso le sue considerazioni il difensore partenopeo Nikola Maskimovic: “Siamo ancora molto indietro in cassifica e non abbiamo dimostrato a pieno il nostro valore. Bisogna stare zitti ed essere concentrati su quello che dovremo fare in campo a partire da lunedì contro la Sampdoria. Servono punti per risalire, già lunedì ci aspetta una partita difficile e dovremo dare il massimo. Abbiao parlato a lungo con Gattuso. Il primo obiettivo è raggoungere al più presto i 40 punti, poi guarderemo avanti”.
