Martedì i Carabinieri di Afragola, guidati dal Maresciallo Raimondo Semprevivo, hanno effettuato un blitz all’interno del cimitero per constatare alcune presunte irregolarità.

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Dopo l’articolo pubblicato ieri pomeriggio, oggi emergono nuovi dettagli di quest’inchiesta. I Militari dopo aver raccolto alcune segnalazioni hanno scoperto una sessantina di tombe marmoree realizzate all’interno del cimitero senza autorizzazioni. I privati avevano presentato la richiesta presso gli uffici comunali ma nel frattempo la tomba era stata già realizzata senza permessi. Alcune tombe erano state realizzate e poi solo in un secondo momento autorizzate. Le indagini si sono mosse anche su un altro spinoso argomento, quello dello smaltimento dei rifiuti. Non ci sono tracce del terreno scavato per le fosse e del legno delle casse. Non si sa questi materiali come siano stati smaltiti.

All’interno del cimitero sono state riscontrate anche numerose falle nella sicurezza. Diverse fosse si presentavano senza copertura e quindi pericolose per l’utenza. Così come i cavi elettrici per alimentare le lampade votive che intralciano il normale passeggio nel cimitero. Quest’indagine sul cimitero è destinata a tenere banco ancora per diverse settimane nella città di Afragola.