dell’auto che, dopo i tragici mesi di marzo e aprile, ha fatto segnare un -50%
nelle vendite anche a maggio. Ma questa crisi ha dato anche una grossa spinta
a diversi servizi innovativi per la compravendita di automobili, dall’e-commerce
agli showroom virtuali, fino alla consegna del veicolo a domicilio proposta oggi
dai concessionari.

La crisi del coronavirus ha sconvolto la vendita al dettaglio di automobili e
molti operatori del settore ritengono che le cose non torneranno più come
prima. Concessionari e case automobilistiche stanno oggi investendo milioni di
euro in nuovi strumenti di vendita digitali per venire incontro alle esigenze dei
consumatori che chiedono assistenza online personalizzata. Una delle proposte
sorte negli ultimi tempi è il servizio Smart Buy di Suzuki, che permette di
effettuare gran parte del processo di acquisto direttamente online.
Per quanto riguarda i consumatori, un recente sondaggio della società di
consulenza Areté Methodos indica che l’85% degli intervistati predilige ora un
rapporto virtuale (videochiamate / chat) con il venditore, mentre il 70%
afferma di essere disposto a concludere l’acquisto direttamente online, un dato
molto interessante se si pensa che il mercato dell’auto è sempre stato molto
“fisico”, con gli automobilisti che amano vedere dal vivo e toccare con mano ciò
che comprano. Ma i tempi sono cambiati ed anche i venditori si adeguano.
Secondo Forbes a contribuire a questo cambio di approccio ci stanno già
pensando società di marketing automobilistico come Cox Automotive,
nell’ottica di favorire gli appuntamenti virtuali con la clientela e ridurre al
minimo i contatti fisici.

I servizi oggi proposti nel mondo dell’e-commerce dell’auto includono la
pianificazione di un test drive, la consegna del veicolo a domicilio e la gestione
delle pratiche relative al finanziamento, agevolazioni che la piattaforma web
Carvana offre da tempo negli Stati Uniti, mentre un costruttore innovativo
come Tesla da sempre vende le proprie vetture elettriche solo online. E proprio
il segmento delle auto elettriche è uno dei pochi che si sta salvando dal tracollo
in questo periodo critico, ed anzi si rilancia grazie soprattutto alla spinta
dell’Ecobonus. A maggio le ibride elettriche hanno fatto segnare un +18% nelle
vendite rispetto allo stesso mese del 2019 mentre le elettriche pure, pur con
numeri assoluti limitati (1816 immatricolazioni), hanno fatto segnare un
ragguardevole +54,9%.
Comprare un’auto online oggi è un affare soprattutto per il prezzo, con sconti
anche del 20-25% sul prezzo di listino classico. Uno dei vantaggi più grandi è
inoltre quello di poter contare su un’ampia offerta di modelli disponibili e
selezionabili con pochi semplici clic direttamente dal divano di casa. La classica

visita di diversi concessionari che può portare via varie ore se non giorni può
essere quindi condensata in mezzora o meno. Una delle piattaforme più
innovative e capaci di garantire questi servizi è autoo.it , portale specializzato
nella compravendita di auto usate e km 0 dei migliori marchi tedeschi.
Il processo di acquisto online è più flessibile e non è limitato all'orario
lavorativo tradizionale. Ed in alcuni casi comprende il concetto “Soddisfatti o
Rimborsati”, come proposto dallo stesso Autoo e da altre recenti piattaforma di
vendite online che cominciano ad prendere piede nel mondo dei concessionari.
Per i privati che hanno in mente di vendere la propria auto online sul libero
mercato esistono diversi portali a partire da Subito.it, mentre il sito Autobiz
offre la possibilità di ottenere una valutazione del veicolo direttamente online.
Durante il lockdown sono aumentati esponenzialmente anche visitatori e clienti
dei siti web che offrono ricambi per auto online, come tuttiautopezzi.it e
tarostrade, e di siti come Segugio.it e Facile.it dove si può ottenere un
preventivo sull’assicurazione. È un chiaro segno che la trasformazione in atto
abbraccia proprio tutto l’indotto automotive e settori associati. E niente sarà
più come prima.