Ieri sera l’associazione di volontariato sociale “A Cor a Cor” si è recata nei pressi della stazione di Napoli Centrale per distribuire 180 pasti caldi ai senza fissi dimora. Abbiamo sentito il vicepresidente Francesco Giuliano che ci ha raccontato quanto, soprattutto in questo periodo, possa essere importante aiutare tutte le persone in difficoltà. L’idea dei tanti volontari dell’associazione “A Cor a Cor”, nata a Caivano nel febbraio scorso, è che nessuno venga lasciato solo, soprattutto coloro che fanno parte delle fasce più deboli. Tutti, infatti, fanno parte di un’intera comunità.

“Quel piatto non rappresenta solo un pasto, ma anche un’occasione per poter stare vicino, per poter dare conforto, anche se per soli pochi minuti, a chi in questo momento sta soffrendo a causa della pandemia. Questo ci fa stare bene, ci permette di essere umani, e questo rappresenta per noi la gratificazione più grande. Ieri siamo riusciti a preparare, grazie alle tante volontarie che cucinano per noi, 180 pasti caldi, e vedere anche un solo volto felice ci ha riempito di gioia”.

 Francesco rivolge anche un appello a chi può e a chi vuole dare una mano concreta all’associazione: “Il nostro appello è rivolto alle istituzioni in primis e a chiunque voglia donare un po’ di tempo per queste persone meno fortunate”.