Lutto a Como. Raffaele D’Angelo, conosciuto anche come “il signor Bmw”, grande imprenditore e sportivo di 91 anni, è morto a Lanzo, dove da giorni era ricoverato per le conseguenze del Covid-19. Inizialmente sembrava aver sconfitto il virus, ma le conseguenze della malattia sono state troppo gravi sul suo fisico che, purtroppo, non ce l’ha fatta.

Raffaele era lo storico proprietario della nota concessionaria in via Asiago a Tavernola e padre di tre figli, Niki, Raffaella e Anna. Oltre alle capacità imprenditoriali, D’Angelo è stato anche un’eccellenza nel mondo del calcio: fu presidente del Maslianico nel ’64, squadra nella quale si presentò per un provino anche Claudio Gentile, che oggi con parole commosse dice: “Raffaele mi prese e giocai. Poi ci mandarono a fare il provino a Varese e Sandro di Vitali (prima giocatore e poi Ds del Milan, Ndr), disse a D’Angelo che voleva 3 dei 4 giocatori arrivati. ‘Il morettino non lo prendo’, parlava di me. Il presidente gli rispose che 3 o 4 costavano la stessa cifra. Lì iniziò tutto”.

Il funerale dell’imprenditore si terrà venerdì alle 14.30 nella chiesa di San Zenone a Monte Olimpino.