Orta di Atella. Servizio trasporto disabili continua a suscitare malcontento. Ennesimo vertice in Comune

Orta di Atella. Il servizio di trasporto pubblico messo a disposizione dei bambini e ragazzi disabili, che permette loro di arrivare ai centri continua a suscitare malcontento da parte dei genitori dei ragazzi.

Michele Pisano, genitore di due bimbi disabili e fondatore dell’associazione “Bimbi Simpatici e Speciali”  affermò che le difficoltà di garantire il servizio sarebbero legate alla mancanza di fondi da parte del Comune. «Ci hanno detto esplicitamente che attualmente mancano fondi per assicurare un servizio regolare ed efficiente. Inoltre, i commissari hanno ribadito che il trasporto riprenderà solo a pagamento».

Pisano, a tal proposito, ha tenuto un ennesimo vertice in Comune con la commissione prefettizia. In tale vertice si è ricercato un accordo che possa risolvere le numerose problematiche che attualmente interessano le persone con disabilità presenti nel territorio atellano.

La commissione, dunque, ha fatto sapere che: “Il servizio di accompagnamento di persone con disabilità presso i centri di cura fa capo all’Ambito territoriale C6, di cui il Comune di Aversa è capofila.  In passato, infatti, il servizio è stato assicurato proprio dall’abito territoriale. Per tale ragione, già dallo sorso mese di Dicembre, è stata richiesta la riattivazione del servizio, inserendolo nella prossima programmazione dell’Ambito. Ci siamo trovati nella necessità di adottare la delibera di riequilibrio finanziario per l’esercizio 2020. Tale circostanza non consente di porre a carico dell’Ente la spesa per sostenere il predetto servizio se non a carico degli utenti. Al fine di limitare l’impatto economico di tele circostanza sulle famiglie, è stato richiesto un finanziamento straordinario alla Regione Campania”.