di FRANCESCO CELIENTO – Il Comune di Caivano ha comunicato che i positivi al Covid, anche se in leggera discesa, rimangono (dato ufficiale Asl aggiornato a fine gennaio) comunque 508 persone (uno ogni 72 abitanti circa), quasi tutte asintomatiche, e meno di una decina ricoverate in ospedale, di cui solo due nel reparto di terapia intensiva.

Intanto nei plessi scolastici “Mameli” e “Cilea” di via Caputo, appartenenti all’omonimo istituto, chiusi in via precauzionale ieri 2 febbraio dalla dirigente scolastica dopo la scoperta di una docente positiva al coronavirus, oggi è avvenuta la sanificazione di tutti gli ambienti. “Per la giornata di oggi – spiega la dirigente Peluso – i ragazzi hanno lavorato in Dad, ma domani (giovedì 5 febbraio) ritorneranno normalmente in classe”. Alcune classi, dove prestava servizio il docente positivo, sono state messe in quarantena in attesa del tampone, dopo il quale i ragazzi risultati negativi ritorneranno a scuola, l’assessore alla sanità e pubblica istruzione, Pierina Ariemma, ha assicurato che premerà affinchè l’Asl disponga il tampone quanto prima per gli studenti che stanno a casa. Gli alunni del terzo plesso, il “Gianni Rodari”, situato nella frazione di Pascarola, invece, hanno fatto lezione regolarmente.