Napoli-Benevento: 2-0. Tre punti fondamentali per i partenopei

Vittoria fondamentale per il Napoli di Gennaro Gattuso che si rilancia in campionato. Allo Stadio Diego Armando Maradona, gli azzurri battono 2-0 il Benevento.

Per quanto concerne le formazioniGattuso rispolvera il suo 4-2-3-1 , con qualche novità rispetto all’undici sceso in campo contro il Granada: Meret tra i pali; difesa a quattro formata da Di LorenzoKoulibalyRrhamani e Ghoulam, premiato dopo l’ottima prestazione offerta in Europa League. A centrocampo, confermata la cerniera BakayokoFabian Ruiz, mentre in attacco ritorna dal 1′ minuto Ciro Mertens, sostenuto dal trio di mezze punte formato da Zielinski, Insigne e Politano.

Tante conferme in casa Benevento, con il tecnico Inzaghi che conferma il suo ormai celebre 4-3-2-1: Montipò tra i pali; difesa a quattro formata da DepaoliTuiaBarba e Fulon. A centrocampo confermato Schiattarella, coadiuvato da Hetemaj e Viola, mentre in attacco spazio a Lapadula, sostenuto dai due trequartisti Caprari e Ionita.

Avvio equilibrato con il Napoli che prova ad imporre il proprio ritmo alla contesa ed il Benevento si difende compatto. Gli azzurri si rendono pericolosi con Fabian Ruiz che calcia a lato. Tra i migliori nella fila dei partenopei c’è Ghoulam, che attiva Zielinski, fermato da Montipò. Il terzino algerino è il migliore in campo e propizia il vantaggio firmato Dries Mertens, che di giustezza batte Montipò. Il Benevento nonostante la rete del talento belga, ci prova con la conclusione di Depaoli, stoppato dal buon intervento di Meret.  Nel finale della prima frazione, altra chance per gli azzurri ancora Mertens, anticipato dall’ottimo intervento di Tuia.

Nella ripresa, gli azzurri  controllano il match senza molte difficoltà e chiudono le ostilità con la rete di Matteo Politano che dopo un rimpallo con Di Lorenzo e Letizia, firma il definitivo 2-0. Nel finale, ancora l’undici di Gattuso va vicino al tris con Insigne che con il suo marchio di fabbrica, il destro a giro, scheggia il palo. Una vittoria fondamentale per gli azzurri che si riavvicina alla posizione alta della classifica.