Ponticelli Bombe

Ponticelli: la bomba in via Esopo poteva uccidere nel raggio di 10 metri, tre arresti

I carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno appena arrestato, in esecuzione di decreto di fermo, tre uomini ritenuti contigui al clan De Luca Bossa-Minichini, tutti indiziati del reato di detenzione ed esplosione di ordigno, aggravati dalle finalità mafiose.

Il provvedimento, emesso dalla Direzione distrettuale Antimafia di Napoli, arriva al culmine di una immediata e serrata attività di indagine dei carabinieri del nucleo investigativo di Napoli e della compagnia di Napoli Poggioreale, avviata subito dopo l’esplosione di un ordigno in via Esopo, verificatasi lo scorso 11 maggio.I tre sono gravemente indiziati di aver lanciato dal cavalcavia la bomba, che ha danneggiato nove auto parcheggiate; l’onda d’urto – così come appurato dai carabinieri – avrebbe potuto provocare il decesso di eventuali persone presenti nel raggio di 10 metri circa dall’esplosione.