Serie A, il valzer delle panchine: da Allegri a Sarri

Il mercato dei calciatori stenta a decollare, mentre regala tanti colpi di scena quello degli allenatori con nomi illustri che tornano in panchina nel massimo campionato italiano.

Dopo due anni di inattività, ritorna Max Allegri sulla panchina della Juventus. La Vecchia Signora dopo due anni turbolenti con Pirlo e Sarri, ritorna all’antico rimettendo sotto contratto l’uomo dei tanti scudetti in casa bianconera. Per Allegri un contratto fino al 2025 da circa 9 milioni di euro a stagione.

Rivoluzione anche in casa Inter; infatti l’addio di Antonio Conte ha causato l’arrivo di Simone Inzaghi sulla panchina nerazzurra. L’ex allenatore della Lazio ha firmato un  contratto biennale da circa 4,5 milioni a stagione ed è pronto ad una grande esperienza dopo l’ottimo percorso svolto alla Lazio.

Si proprio la Lazio, che non ha perso tempo. Infatti, nonostante l’addio di Inzaghi, il club di Lotito ha ingaggiato Maurizio Sarri. L’ex tecnico di Napoli e Juventus che ha firmato un contratto da circa 3,5 milioni bonus compresi, è un nome di grande prestigio ed altisonante per la società biancoceleste.

Discorso simile anche per la Roma, la prima big che ha annunciato il nuovo allenatore, ovvero Josè Mourinho. Lo Special One dopo un’esperienza non esaltante al Tottenham riparte dalla capitale ed è pronto a valorizzare calciatori come Zaniolo e Pellegrini che rappresentano il presente ed il futuro del club giallorosso.

Il Napoli invece ha puntato tutto su Luciano Spalletti. Il tecnico di Certaldo, dopo l’esperienza all’Inter terminata nel 2019 è pronto a rimettersi in carreggiata all’ombra del Vesuvio con l’obiettivo di riportare il club azzurro in Champions.

Infine, concludiamo con le altre squadre italiane che hanno cambiato guida tecnica. La Fiorentina ha ingaggiato Gennaro Gattuso per ripartire dopo un’annata negativa. Discorso simile anche per il Toro che riparte da Ivan Juric.

Un valzer interessante per una Serie A che promette spettacolo!