“Stamattina ho parlato con il sindaco di Capoterra Francesco Dessi – dichiara Luigi Concilio, vice presidente de La Battaglia di Andrea – oltre a dare tutta la sua solidarietà, il primo cittadino del comune della provincia di Cagliari mi ha assicurato che si impegnerà in prima persona per far luce su tutto ciò, sia per la donna disabile vittima della truffa e violenza privata, sia per salvaguardare tutti i turisti e tutti i cittadini onesti di Capoterra, questo che sta avendo la cittadina sarda é un grave danno d’immagine – prosegue Concilio – e sono certo che chi ha sbagliato pagherà, noi non ci fermeremo, e soprattutto – conclude – bisogna far luce anche sulla trasparenza di questa agenzia, visto che in un comunicato, il MAAVI avrebbe disconosciuto l’agenzia, dichiarando che le uniche agenzie autorizzate di Capoterra, sarebbero estranee all’acaaduto, a questo punto, se cosí fosse, dovrà intervenire anche la Guardia di Finanza”.
Di seguito il comunicato di MAAVI Sardegna:
“In merito all’articolo pubblicato online il 04/08/2021” sulla “truffa perpetrata da una pseudo ‘agenzia viaggi’ nei confronti di un cliente disabile, vi comunichiamo che nessuna delle agenzie viaggi regolarmente operanti in Capoterra con le autorizzazioni previste a norma di legge è stata denunciata per tale atto. Alla luce dei fatti si tratta sicuramente di qualche individuo che offre vacanze nella nostra isola (e non solo) attraverso i canali social senza alcuna autorizzazione a farlo: questi si chiamano abusivi. Visto l’evento ci preme evidenziare che le uniche strutture in regola per poter organizzare una vacanza sono le agenzie di viaggio e i tour operator e che proseguiremo nelle segnalazioni alle autorità competenti per denunciare queste organizzazioni che non hanno alcuna autorizzazione all’organizzazione e alla vendita di viaggi”.
Sezione Maavi (Movimento autonomo agenzie di viaggio italiane) Sardegna