Sassuolo-Napoli: 2-2. Pareggio amaro per gli azzurri

Pareggio amaro per il Napoli di Luciano Spalletti. Al Mapei Stadium, gli azzurri pareggiano 2-2 contro il Sassuolo.

Per quanto concerne le formazioniSpalletti conferma il suo 4-2-3-1: Ospina tra i pali; difesa a quattro formata da Di LorenzoRrhamaniKoulibaly e Mario Rui. A centrocampo, confermato Lobotka, affiancato da Fabian, mentre in attacco spazio a Dries Mertens, sostenuto dal trio di mezze punte formato da LozanoZielinski e capitan Insigne. Parte dalla panchina l’ex Matteo Politano.

Tante conferme in casa Sassuolo, con Dionisi che opta per il suo 4-3-3 vittorioso a San Siro contro il Milan:  Consigli tra i pali; retroguardia a quattro formata da MuldurChirichesFerrari e Rogerio. A centrocampo, spazio al Lopez, sostenuto ai lati da Frattesi ed Henrique, mentre in attacco spazio a Scammacca, coadiuvato da Berardi e Raspadori.

Primo tempo equilibrato: parte meglio il Napoli che va vicino al vantaggio con capitan Insigne, stoppato dal grande intervento di Consigli, che salva il Sassuolo. Altra chance per gli azzurri con Zielinski, che su grande assist di Di Lorenzo, calcia alto. Dopo le due occasioni per la formazione partenopea, il Sassuolo ci prova con Ferrari, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo, impegna Ospina che si oppone con una grande parata.

Nella ripresa, il Napoli passa in vantaggio con Fabian Ruiz, che su assist di Zielinski, firma l’1-0 ed il suo secondo centro in campionato, dopo la rete contro la Lazio (quinto totale); dopo la rete del centrocampista spagnolo, gli azzurri raddoppiano con Dries Mertens, che su assist ancora di Zielinski, batte Consigli firmando il 2-0. Dopo il raddoppio firmato da Ciro, il Sassuolo prende campo e complice gli infortuni di Fabian Ruiz torna in partita con la grande rete di Scamacca. Nel finale, la formazione di Dionisi trova il pareggio con Ferrari che gela la formazione di Spalletti.

In merito alla sfida, si è espresso l’allenatore azzurro Luciano Spalletti che ha dichiarato: “Siamo stati bravi a dare qualità alla nostra manovra, il Sassuolo è un avversario forte e noi siamo stati superiori fino ad arrivare al gol. Sul 2-0 forse ci siamo sentiti sicuri di poter gestire e invece dovevamo ancora spingere e stare più alti. Però c’era fallo su Rrahmani pria che l’arbitro assegnasse la punizione dalla quale è nato il pareggio”.