Ripartire dopo il ko contro il Milan. E’ questo l’obiettivo del Napoli di Luciano Spalletti che sarà di scena al Bentegodi contro il Verona di Igor Tudor, tra le più grandi rivelazioni del campionato di Serie A.
Per quanto concerne le formazioni, Spalletti dovrebbe confermare il suo 4-3-3 con molte novità rispetto all’undici sceso in campo nel match contro il Milan: Ospina tra i pali; difesa a quattro formata da Di Lorenzo, Rrhamani, Koulibaly e Mario Rui. A centrocampo, spazio a Lobotka (in vantaggio su Demme), affiancato da Elmas ed Anguissa (in vantaggio su Zielinski e Fabian Ruiz), mentre in attacco confermato dal 1’minuto Victor Osimhen, sostenuto ai lati da Ounas e Lozano, in vantaggio su Politano e capitan Insigne, non al 100% della condizione.
Tante conferme in casa Verona con Tudor pronto a confermare il suo 3-4-2-1: Montipò in porta; difesa a tre formata da Casale, Gunter e Ceccherini. A centrocampo, spazio a Ilic e Tameze, mentre sulle corsie confermatissimi Faraoni e Depaoli. Infine, in attacco ancora dal 1′ minuto il Cholito Giovanni Simeone , supportato da Barak e Caprari.
Sarà il 29esimo confronto che si svolge al Bentegodi tra le due compagini. Questo il bilancio dei 28 precedenti esterni: 11 vittorie Verona, 7 pareggi, 10 successi azzurri. Nella passata stagione, i padroni di casa s’imposero con un secco 3-1 firmato Dimarco, Zaccagni, Barak, mentre durante la gestione Gattuso gli azzurri conquistarono la vittoria grazie ad un 2-0 firmato Milik-Lozano.
In merito alla sfida, si è espresso il tecnico partenopeo Luciano Spalletti che ha dichiarato: “La partita di Verona è molto importante perchè ci dirà cosa può portarci il finale di campionato. “E’ finito il tempo delle parole. Io quella di domani la definisco una gara onesta perchè in base al risultato capiremo che tipo di strada ci aspetta e dove possiamo arrivare”.
“La nostra forza è la qualità unita alla tecnica calcististica. Domani dovremo essere bravi a condurre la gara attraverso le nostre corde, però dobbiamo dimostrare di saper giocare anche attraverso quelle che non sono le nostre caratteristiche principali, ovvero con fisicità”
“Il Verona è una squadra che ha fisico ma anche qualità tecnica nel condurre la palla, bisognerà fronteggiarli su ogni aspetto della gara e mostrare il nostro livello di calcio”
“Non sarà sbagliato riuscire ad essere anche meno belli ma più efficaci. Questa deve essere una nostra caratteristica domani, quella di saperci adattare alle situazioni. Il Verona è capace di dare battaglia in ogni zona di campo e noi dovremo essere pronti alla sfida“.
