Procida 2022

Oggi parte Procida Capitale della Cultura Italiana 2022

È iniziata oggi la cerimonia di inaugurazione di Procida Capitale della Cultura 2022, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Muovendosi dalla terraferma, l’evento – che durerà complessivamente sette ore – coinvolgerà la comunità isolana attraverso performance teatrali, spettacoli itineranti e installazioni artistiche, prima di un momento istituzionale all’interno dell’ex convento di Santa Margherita.

La Cerimonia Inaugurale di Procida 2022 attraversa le strade, le piazze, i porti, il mare stesso, chiamando a sé una comunità che partecipa e non assiste, che abita, in maniera straordinaria, luoghi di vita quotidiana.

L’anno della Capitale Italiana della Cultura 2022 viene inaugurato con una grande Cerimonia che, ispirandosi alla suggestione dei Miti del Mare, parte dalla terraferma e attraversa il golfo di Napoli per giungere sull’isola e qui coinvolgerà la comunità isolana attraverso performance teatrali, parate e un momento istituzionale di grande richiamo internazionale.

Alle 14:00 – Le note di Piano Sky accompagneranno l’ingresso degli ospiti sul traghetto che li condurrà da Napoli all’isola di Procida.

Come una metafora di musica in volo, un pianoforte e una pianista che suona dal vivo vengono sollevati da palloncini colorati e portati a 3 metri d’altezza. Sospesa sul ponte inferiore dell’imbarcazione, Renata Benvegnù, giovane talentuosa pianista italiana eseguirà vari generi musicali: dalla musica leggera al jazz, dalle colonne sonore alla musica contemporanea, fino al rock e alla disco.

Alle 16:00 – La grande rappresentazione teatrale en plain air “Moby Dick”, già vincitrice del Premio Ubu per il Miglior Allestimento Scenico, accoglierà gli spettatori a Piazza Marina Grande.

Al nucleo di 20 artisti (attori, danzatori, musicisti e tecnici) si uniranno i cittadini procidani, concretamente inclusi in alcune scene dello spettacolo a conclusione di percorsi laboratoriali di tre settimane con i bambini dell’Istituto Comprensivo Capraro di Procida e con il Coro Polifonico San Leonardo. Gli spettatori assisteranno alla trasformazione di un carro-nave nella leggendaria balena bianca, grazie al febbrile lavoro degli attori-marinai, fino al faccia a faccia tra Achab e Moby Dick, metafora della sfida dell’uomo contro la natura, il prodigio, l’ignoto, il dio perduto, la paura che urla dall’abisso.

Alle 18:00 – La Grande Parata, un attraversamento del cuore dell’isola, tra strettoie, salite, discese e balconi, in dialogo profondo con le sue specificità architettoniche.

Lo spettacolo vede la partecipazione di Amici della musica – Banda Musicale Isola di Procida Aps, degli allievi della Scuola di teatro “Iolanda Gazzerro” di ERT / Teatro Nazionale (Modena), i trampolieri di Fenice Show Events (Milano) e diversi artisti locali. La performance è stata ideata insieme agli abitanti nei giorni precedenti la cerimonia inaugurale, attraverso un laboratorio di creazione collettiva che ha coinvolto gli studenti dell’ISS “F. Caracciolo – G. Da Procida”.

Alle 18:40 – All’interno dell’ex convento di Santa Margherita Nuova, riallestito per l’occasione, il saluto delle istituzioni dà ufficialmente il via all’anno di Procida Capitale Italiana della Cultura.

Saluto della Fanfara dei Carabinieri.

Saluti e discorsi istituzionali delle Autorità
“Lectio magistralis” sul tema della Speranza di Giovanni D’Antonio, giovane diciassettenne campano che ha vinto il titolo di primo studente in Europa e quarto al mondo di filosofia.

Alle 19:45 – L’isola risuonerà delle suggestioni e degli echi dello spettacolo itinerante dei Transe Express

Da Piazza della Repubblica, cuore geografico dell’isola, la performance della compagnia francese, con il supporto della Fondazione Campania dei Festival, si snoda lungo via Libertà e arriva al porto di Marina Grande.
Tre bambole giganti sfilano tra la folla incantando il pubblico con un repertorio che combina composizioni originali, canzoni popolari e grandi arie liriche, accompagnate da una banda di tamburi fiammanti. In contemporanea rappresentazioni luminose di pesci, meduse e serpenti d’acqua si elevano e galleggiano tra il pubblico.

Proiezione in simultanea del logo ufficiale e del claim “La cultura non isola” su alcuni dei più importanti monumenti della Campania, che si illumineranno di rosa, in linea con il colore tematico di Procida 2022.

Al tramonto – Al tramonto, sarà inaugurata, all’ingresso di via Vittorio Emanuele, la luminaria dell’artista Domenico Pellegrino per Voiello, Main Sponsor di Procida 2022, che evoca riti e tradizioni meridionali.

Il visual, ideato da Claudia Bartoli, illustratrice e docente alla Nuova Accademia di Belle Arti di Roma (NABA), raffigura Procida, mitologica Nutrice di Enea e incarnazione dell’isola, che diventa simbolo di abbondanza insieme ai tre prodotti gastronomici tipici del territorio.

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