Empoli-Napoli: probabili formazioni e statistiche

Ritornare alla vittoria dopo il pareggio amaro contro la Roma di Josè Mourinho. E’ questo l’obiettivo del Napoli di Luciano Spalletti, che sarà di scena allo Stadio Castellani per sfida l’Empoli di Andreazzoli, vittorioso nel match d’andata.

Per quanto concerne le formazioniSpalletti dovrebbe confermare il suo 4-3-3 con qualche modifica rispetto all’undici sceso in campo nella sfida contro i giallorossi: Meret tra i pali; difesa a quattro formata da ZanoliRrhamani, Juan Jesus (in vantaggio su Tuanzebe)e Mario Rui. A centrocampo, spazio ad Anguissa, affiancato da Zielinski e Fabian Ruiz, mentre in attacco confermatissimo Victor Osimhen, sostenuto ai lati da Insigne e Lozano, in vantaggio nel consueto ballottaggio con Politano. Resta viva anche l’ipotesi di Ciro Dries Mertens nel ruolo di trequartista: in caso di passaggio al 4-2-3-1, fuori Zielinski per far spazio al campione belga.

Tante conferme in casa Empoli, con Andreazzoli pronto a confermare il suo 4-3-1-2: Vicario tra i pali; difesa a quattro formata da StojanovicLupertoRomagnoli e Parisi. A centrocampo, confermato Asllani, sostenuto ai lati da Zurkowski e Bandinelli, mentre sulla trequarti spazio a Bajrami, pronto ad innescare il tandem offensivo formato da Di FrancescoPinamonti.

Sarà il 18esimo confronto tra queste due compagini, la nona in Serie A. Questo il bilancio dei precedenti:3 successi Empoli; 4 pareggi ed una sola vittoria partenopea. Nell’ultimo incrocio disputatosi in terra toscana, furono i partenopei ad imporsi per 3-2 grazie alle reti di Dries Mertens e Lorenzo Insigne, autore di una doppietta. Per i padroni di casa, le reti di Maccarone dell’ex Omar El Kaddouri.

In merito alla sfida, si è espresso il tecnico azzurro Luciano Spalletti, che ha dichiarato: “Sono certamente amareggiato per le ultime due gare contro Fiorentina e Roma, ma bisogna guardare avanti perchè adesso la testa è solo sulla gara di domani. Ci aspetta un campo difficile e un avversario che ha tanta voglia di fare risultato. Inutile adesso guardarci indietro, sarebbe un atto di masochismo. Il futuro si chiama Empoli e al di là degli infortunati bisognerà andare in campo con la stessa fame che hanno loro”.

“In settimana abbiamo lavorato intensamente. Mi aspetto un atteggiamento giusto da parte della squadra e di poter vedere in campo le situazioni tattiche che abbiamo provato”