Ritorna alla vittoria il Napoli di Luciano Spalletti, che al Maradona stende 6-1 il Sassuolo. Grande prestazione di Dries Mertens, autore di una doppietta.
Per quanto concerne le formazioni, Spalletti conferma il suo 4-2-3-1 con alcune modifiche rispetto al ko contro l’Empoli: Ospina tra i pali; difesa a quattro formata da Di Lorenzo, Rrhamani, Koulibaly e Mario Rui. A centrocampo, confermato Anguissa, affiancato da Fabian, mentre in attacco spazio a Victor Osimhen, sostenuto dal trio di mezze punte formato da Lozano, Mertens e capitan Insigne. Parte dalla panchina l’ex Matteo Politano.
Tante conferme in casa Sassuolo, con Dionisi che opta per il suo collaudato 4-2-3-1: Consigli tra i pali; retroguardia a quattro formata da Muldur, Chiriches, Ferrari e Rogerio. A centrocampo, spazio alla diga formata da Frattesi e Maxime Lopez, mentre in attacco confermato Scamacca, sostenuto da Djuricic (preferito a Defrel), Raspadori e Berardi.
Grande avvio del Napoli che passa subito in vantaggio con Kalidou Koulibaly, che su angolo di Insigne, firma l’1-0. Il Magnifico regala il secondo assist ancora su angolo per Victor Osimhen, che svetta di testa e firma il 2-0; 13esimo centro in questo campionato per il bomber nigeriano. Gli azzurri giocano sul velluto e calano il tris con Lozano, che su assist di Osimhen, firma il 3-0. Alla festa, non può non partecipare Dries Mertens, che con un destro secco sul primo palo, batte Consigli e firma il 4-0; decimo centro in campionato per Ciro, 147esimo con la maglia azzurra.
Nella ripresa, la formazione di Spalletti controlla il risultato e firma la manita ancora con Mertens, che su assist di Fabian Ruiz, firma il suo 11esimo centro in campionato. Gli azzurri chiudono definitivamente il match con il gol di Rrhamani che fissa il risultato sul 6-0. Nel finale gol bandiera del Sassuolo con Maxime Lopez.
Grande vittoria degli azzurri, che blindano definitivamente la qualificazione alla prossima Champions League.
In merito alla sfida, si è espresso l’allenatore azzurro Luciano Spalletti, che ha dichiarato: “Non era comunque facile essere in Champions con tre turni di anticipo, poi è chiaro c’è rammarico per alcune gare, ma sono state sostituire da alcune vittorie in campi importanti e vanno a riparare certe gare in cui siamo stati al di sotto delle nostre possibilità“.
“Questa stagione-rimarca l’allenatore partenopeo- ci ha detto tante cose, ora abbiamo più materiale a disposizione e abbiamo creato una vetrina a tanti calciatori. Mentre all’inizio di stagione il presidente parlava di dover abbassare il monte stipendi non c’erano molte proposte, ora molti sono interessati dal mercato e sono contento di questo, questi calciatori qui meritano delle vetrine e meritano di essere nel mirino di altri club importanti come il Napoli”.
