Un uomo è stato salvato la notte tra sabato e domenica dalla telefonata della figlia di 11 anni e dai Carabinieri a Salerno.
L’uomo di 50 anni residente in piazza Caduti di Brescia nel quartiere Pastena, è salito sul tetto della palazzina dove abita ed era pronto a farla finita. I vicini lo hanno visto e hanno avvisato immediatamente i Carabinieri.
I Militari hanno riscontrato come l’uomo fosse letteralmente disperato perché non riusciva più a parlare con sua figlia. Dopo un importante lavoro psicologico, i Carabinieri sono riusciti a far parlare telefonicamente la bambina con il padre. Questo semplice gesto lo ha rassicurato e i Militari lo hanno messo in sicurezza, affidandolo ai sanitari del 118. L’uomo ha spiegato il difficile momento familiare che sta attraversando, ma che questo non si è in nessun modo ripercosso sui sentimenti che prova per la bambina.
Purtroppo sempre più spesso, nella visione generalizzata dell’opinione pubblica, i padri vengono visti come coloro che rovinano le famiglie. Ma purtroppo i sentimenti possono finire tra uomo e donna, ma questo non dovrebbe mai ripercuotersi sul rapporto dei genitori con i figli. Invece, troppo spesso, i padri subiscono delle vere e proprie angherie da parte delle ex compagne che per vendetta sottraggono i figli all’ex partner. Non capendo che questo comportamento, oltre ad essere perseguibile dal punto di vista penale, va a danno dei figli stessi, ai quali viene sottratta la figura del papà.