Il degrado in villa comunale a Casoria. Colloquio tra un giornalista e una mamma

di Nando Troise – È SABATO mattina. Sono nella Villa Comunale di via Pio XII di fronte la Caserma dei Carabinieri. SPERAVO, ci credevo: a marzo pubblicammo sul settimanale in edizione digitale CASORIADUE e sulla webtv Nanotv un servizio fotografico sulle condizioni della Villa Comunale. Dopo di noi anche altri lo hanno fatto, in particolare il quotidiano Roma e la Bussola TV. Pubblicammo le foto delle giostrine e, naturalmente, la nostra attenzione fu richiamata dal colore (giallo verde) del laghetto che ospita anatre, tartarughe e pesci rossi. Anche stamattina ci hanno chiamato le mamme. No, non può essere, ho pensato. È impossibile che in tutti questi mesi il Comune di Casoria non abbia provveduto ad aggiustare le giostrine e pulito il laghetto. Senza assolutamente dimenticare la scomparsa di tante sculture (pochi giorni fa quella dell’artista bulgaro) che dovevano far diventare la villa comunale in Parco delle Sculture. Abbiamo documentato con tante foto fatte stamattina 6 agosto le condizioni della villa comunale.

Il messaggio di una mamma di Casoria al direttore Troise

“Il parco che vi dissi io a Cardito, il Parco Taglia… Anche a Casoria ci sono le giostrine, si spera che lo sistemino, perche fanno ‘schifo’. Sono proprio le giostre ad essere usurate e arrugginite, andrebbero proprio cambiate”

Onore e merito ai giardinieri dell’ufficio verde pubblico per la cura del prato e delle aiuole ma eccovi le condizioni delle giostrine e del laghetto.