di Noemi Bencivenga – Il 15 aprile 2019 si è verificato un incendio presso la cattedrale di Notre-Dame de Paris che ha provocato danni significati al monumento parigino. Il tetto e la fleche sono completamenti crollati.

Ricostruire la cattedrale con metodi risalenti al medioevo

Per anni ci si è chiesto quale fosse la tecnica migliore da utilizzare per ricostruire questo grande capolavoro architettonico medioevale.

La risposta è arrivata qualche giorno fa dalla Commission Nationale du Patrimoine et de l’Architecture secondo la quale il metodo ideale per ristrutturare la cattedrale è proprio quello tradizionale risalente al tredicesimo secolo.

Il legno verrà perciò lavorato direttamente a mano

In particolare il tetto del monumento parigino che era sorretto da una struttura lignea chiamata La Forêt, cioè ” la foresta”, per la trama complessa e intricata e per il numero di travi, ognuna ricavata da una quercia diversa, verrà ricreato lavorando il legno direttamente a mano così come fu fatto nel secolo in cui Notre-Dame de Paris venne edificata. A compiere tale opera sarà un gruppo di falegnami provenienti da Guédelon in Borgogna.

Utilizzeranno rovere proveniente da foreste locali.

Il presidente francese Immanuel Macron ha promesso che la chiesa riaprirà entro il 2024.

Si attendono aggiornamenti.