Juventus, la crisi: i bianconeri perdono male a Milano, Allegri più lontano dalla Mole?

Di Tiziano Papagni-

La Juventus é caduta in una profonda e letale crisi, già ad ottobre rischia di perdere definitivamente il treno scudetto. Ci vorrebbe qualcosa di energico, almeno, per rientrare nei primi quarti posti.

Abbiamo osservato il Big Match Milan – Juventus di sabato e, ora, ne parleremo anche con l’Opinionista di Qsvs, Giordano Mischi: ” Sig. Mischi, abbiamo osservato il match di sabato e ma il gioco della juve é stato al di sotto delle aspettative, siamo rimasti un po’ a bocca aperta. Vero?” . “Si, la juve sull’onda dell’entusiasmo per i primi 20′ , più nulla.

Crede che a questo punto ci possa essere un arrivederci da parte di Allegri?” “Economicamente é difficile, a meno che non si tratti di Montero un allenatore già interno, giusto per dare quella scossa, ma finita quest’ultima? Ci vuole un allenatore di spessore…Tuchel? Peró si elargiranno gli stipendi di Allegri restanti più l’attuale. Se si Ingaggia Tuchel…si puó fare quando non si ha 254mln di debiti”.

” Non crede che nei primi 20′ avremmo potuto segnare? Il gol del Milan ( il primo ), é stato  viziato da un fallo su Quadrado, se l’arbitro avesse annullato , forse, le sorti del punteggio sarebbero state diverse?”.  “Si, certo, se l’avesse annullato. Ma dobbiamo arrampicarci su questo, i bianconeri hanno approcciato male la partita, come in molte partite”.

“Crede che tra due o tre mesi la società, potrá sedersi attorno a un tavolo e parlarne?  ” Si, assolutamente; anche se non tutte le colpe le ha Allegri, la società é venuta meno. Agnelli, ha vinto molto, ora, non si rende conto che sta facendo errori. Paratici, puó essere una persona molto in gamba,  ma non può personalizzarsi nel ” Marotta ” . Questo pesa moltissimo a monte di una società”.