Bollette da 500.000 euro: chiude una catena di hotel

di Martina Orecchio  -“Si spegne, a causa degli alti costi dell’energia elettrica, la nostra storica catena alberghiera dopo quasi sessanta anni di attività ininterrotta”: con queste parole Attilio Caputo, direttore generale di Caroli Hotels, noto gruppo alberghiero pugliese con quattro strutture tra Gallipoli e Santa Maria di Leuca e con 275 dipendenti, annuncia la chiusura delle strutture in Salento.

Bollette fino a 500mila euro

Le bollette dell’energia elettrica relative allo scorso mese di agosto per i quattro alberghi della catena raggiungono un importo complessivo di circa 500mila euro. “Pur rammaricati del disservizio che creeremo a ospiti, partner e fornitori, gli spropositati e insostenibili costi, che hanno eroso totalmente i margini di profitto, rendono impossibile garantire il prosieguo dell’attività, pur ricorrendo alle opportunità offerte dal sistema creditizio e all’implementazione di impianti fotovoltaici, la cui installazione non è stata ancora autorizzata”, sottolinea il manager alberghiero.

Giancarlo De Venuto, presidente della sezione di Lecce di AssoHotel, condividendo le preoccupazioni dei colleghi albergatori lancia un appello. “Invoco politiche incisive non metodi palliativi per evitare che altre imprese alberghiere gettino la spugna. Bisogna reagire immediatamente, calmierare i prezzi in maniera sensibile, per evitare il rischio di avere i turisti ma non avere le imprese dove accoglierli”, dice.