Realtà virtuale: numeri e funzioni

Se si potesse entrare dentro il mondo virtuale, quanti perderebbero l’occasione di vivere una simile esperienza? Le statistiche dicono che in realtà, a sacrificare la possibilità di usare la realtà virtuale, sono sempre meno utenti: la maggioranza degli internauti e degli utilizzatori di dispositivi tecnologici, oggi, tradisce infatti una sempre più marcata attenzione verso i dispositivi di realtà virtuale, che oggi sono sempre più diffusi nelle case e nelle aziende.

Dalla definizione all’utilizzo della realtà virtuale

La realtà virtuale consiste in una tecnologia immersiva che, tramite visori e periferiche di diversa natura, permette all’utente di entrare in un ambiente tridimensionale e digitale. La possibilità di immergersi in un ambiente completamente virtuale e vivervi dentro esperienze concrete, come fossero reali, ha una portata rivoluzionaria, che il mercato sta cominciando a percepire egregiamente.

Si pensi ad esempio al settore dell’intrattenimento, con nuovi giochi per console che implementano ormai l’utilizzo del visore, e alla rivoluzione che vivrebbero anche i siti con le migliori slot online se permettessero agli utenti di interagire tramite VR: non soltanto i portali autorizzati dall’Agenzia delle Accise, delle Dogane e dei Monopoli ADM risulterebbero sicuri per le transazioni e per il rispetto delle norme sul gioco responsabile, ma il grado di coinvolgimento e di interazione garantito al giocatore, raggiungerebbe livelli mai visti prima, che supererebbero di gran lunga gli standard dei casinò offline e delle attuali sale da gioco online.

Le applicazioni in ogni caso vanno ben oltre il mondo dell’intrattenimento, toccando ambiti quali:

  • Formazione professionale, grazie a simulazioni di contesti reali per stimolare l’efficienza e le capacità di problem solving degli impiegati.
  • Esercitazioni mediche e chirurgiche, ideali per la formazione del personale ospedaliero senza rischi per nessun paziente.
  • Controllo dell’ansia, grazie a periferiche utili alla simulazione di contesti potenzialmente ansiogeni e al controllo del respiro dell’utente.
  • Pianificazione di viaggi e visite guidate, con particolare attenzione alla distinzione tra un viaggio nella VR e un viaggio nel metaverso: la possibilità di visitare preventivamente una meta o di vivere un’esperienza virtuale prima di quella reale è solo una delle migliori applicazioni di questa tecnologia.

I numeri della realtà virtuale

Cercando di quantificare i dati relativi alla realtà virtuale, è immediato trattare in primo luogo il peso sul mercato di una simile tecnologia: si parla di 20 miliardi di dollari, con una cifra più che triplicata rispetto ai primi anni di sviluppo dei visori. È inoltre evidente che la crescita del settore è destinata a proseguire, con un tasso che si sta assestando intorno ai 21% annuale per peso economico, cui corrisponde un aumento di oltre 170 milioni di utilizzatori nell’ultimo anno.

Questa crescita avrà delle logiche conseguenze anche sul mercato del lavoro: le stime indicano che nel 2030 almeno 23 milioni di posti di lavoro avranno un legame diretto con sistemi di realtà virtuale, utilizzati per la formazione o per meeting.

In estrema sintesi, dunque, il mondo virtuale è in continua espansione, così come le possibilità che oggi la tecnologia offre per la sua esplorazione: l’opportunità di toccare con mano il digitale regala agli utenti esperienze innovative e rivoluzionarie, che aprono strade verso universi, o metaversi, ancora inesplorati.