Camorra spa appalti truccati negli ospedali di Napoli, condanne per 290 anni di carcere

 

Dopo il rinvio a giudizio dello scorso Aprile, si è concluso ieri il processo con rito abbreviato che vedeva imputate 33 persone. Il Gip di Napoli Anna Imparato ha inflitto 290 anni di carcere, comminato multe per 109 mila euro e alcuni imputati sono stati condannati a risarcire 72 mila euro. Tra i condannati figurano boss della camorra, sindacalisti e funzionari degli ospedali di Napoli, infatti il processo riguardava appalti truccati a favore della camorra per gli ospedali napoletani. L’ospedale Cardarelli si è visto risarcire, in sede processuale con 20 mila euro e 10 mila euro sono andati come risarcimento alle associazioni di parte civile che sono: SOS impresa, Asso vittime criminalità, Cgil nazionale e quella regionale. Lo scandalo e la successiva indagine sulle infiltrazioni della camorra negli ospedali napoletani, partì il 22 0ttobre 2021 quando la polizia ,coordinata dalla DDA di Napoli, arrestò 40 persone tra boss e affiliati alla camorra, pubblici ufficiali, imprenditori, funzionari e sindacalisti. Tra i condannati spicca il nome del boss della camorra Luigi Cimmino e suo figlio condannati entrambi a 9 anni e 4 mesi di reclusione.