Il vino fa male? A scontrarsi sull’argomento sono stati Antonella Viola e Matteo Bassetti.

Il vino fa male?

La normativa irlandese mette l’alcol sullo stesso piano del tabacco e chiede l’inserimento delle etichette sui danni che possono causare proprio come sulle sigarette. Secondo la professoressa e ricercatrice dell’Univeristà di Padova, Antonella Viola, l’alcol è inculso nella lista delle sostanze cancerogene di tipo 1. La professoressa ha aggiunto: “chi beve ha il cervello più piccolo” per poi aggiungere “è bene sapere i rischi, poi ognuno ha diritto di fare le proprie scelte“. La 53enne ha affermato che anche lei consuma vino, ma solo ed unicamente “nei locali stellati“, ma nonostante ciò ritiene che anche se bevuto in dosi moderate può portare a danni epatici visibili, con l’accumulo di grassi, infiammazione del fegato, epatite e cirrosi epatica.

Il commento di Matteo Bassetti

A risponderle interviene, utilizzando un pizzico di ironia, Matteo Bassetti direttore della Clinica di malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova. L’uomo avrebbe infatti pubblicato su Facebook una fotografia dove si ritrae con un bicchiere di vino rosso in mano. “Antonella Viola ha detto che il vino rimpicciolisce il cervello ed è paragonabile all’amianto per i suoi danni. Si è definita astemia anche se si concede un calice nei ristoranti stellati. Ha raggiunto livelli di scienza elevatissimi. Inarrivabili per chi ama il vino. Cin Cin!” – commenta il direttore dell’ospedale San Martino.

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