15 siti campani tra i luoghi del cuore

Oggi, 17 febbraio, il Fai e Intesa Sanpaolo hanno presentato i risultati dell’11ª edizione de I luoghi del cuore: il più grande censimento spontaneo del patrimonio culturale e paesaggistico italiano, la Campania è riuscita a conquistare più posizioni. All’interno dell’elenco vi sono di fatto, il Castello Ducale di Marigliano, la chiesa di Santa Maria Jacobi a Nola, la statua della Madonna Immacolata del Tesoro di S. Matteo nel Duomo di Salerno, il Circolo Ilva di Bagnoli e il Borgo di Marechiaro.

La Campania compare dunque al 12esimo posto con 17.091 voti che sono andati al Castello Ducale, la prima fortezza di difesa e controllo del centro abitato di Marigliano. Secondo alcune fonti storiche esisteva già nel 1134, quando apparteneva al normanno Roberto di Medania, conte di Acerra.
Nella classifica ci sono ben 15 siti campani, come Santa Luciella, piccola chiesa nel cuore del centro antico di Napoli, situata nel vicolo che ai tempi dell’antica Roma chiamavano “vicus Cornelianus” (oggi vico Santa Luciella) che collega San Biagio dei Librai a San Gregorio Armeno. Nell’ipogeo della chiesa è custodito il celebre “teschio con le orecchie”, un raro esemplare di cranio con le cartilagini delle orecchie mummificate. Guadagna il suo posto, anche il complesso monastico di Santa Chiara, situato nell’omonima via del centro storico di Nola. Tra i luoghi del cuore, anche le Sorgenti del Fizzo e Ponte Carlo III, a Moiano (Benevento), la Stazione Bayard – La strada di ferro Napoli Portici, o il Castello di Capaccio e Caputaquis medievale, a Capaccio (Salerno).