Napoli: scontri tra tifosi Eintracht e forze dell’ordine

Nel centro di Napoli, a partire da questa mattina, si sono radunati i tifosi dell’Eintracht Francoforte. Una vettura della Polizia è stata incendiata in via Calata Trinità Maggiore mentre un’altra, sempre della Polizia, è stata danneggiata, infranti i vetri. Sembrerebbe che anche una terza auto sia stata danneggiata.

Una guerriglia in pieno centro dove si sono verificati scontri tra i tifosi dell’Eintracht e decine di persone con il volto coperto da caschi. Nel cuore della città lancio di oggetti con bidoni della spazzatura rovesciati. La scena scatena paura tra i passanti e i commercianti della strada. Gli scontri sarebbero iniziati quando i tifosi tedeschi dovevano salire sui bus che li avrebbero riportati nell’albergo dove alloggiavano. Sono così comparsi diverse decine di facinorosi con il volto coperto che hanno ingaggiato uno scontro mentre la Polizia, in assetto antisommossa, era impegnata a dividere le fazioni e a disperdere gli ultras.

Ferma condanna

Ferma condanna è stata espressa dalla Conferenza dei Capigruppo del Consiglio comunale di Napoli “per gli episodi che in queste ore stanno vedendo protagonisti gli ultrà tedeschi, giunti in città a seguito della squadra di calcio dell’Eintracht, avversaria del Napoli nella partita di Champions. Comportamenti che nulla hanno a che vedere con la bellezza e i valori dello sport e del calcio, che dovrebbero unire le persone al di là di ogni differenza”. È necessario, per i Capigruppo, “che gli organi competenti garantiscano la sicurezza dei cittadini e l’ordine pubblico”.