Casoria raccoglie l’appello Anci e approva all’unanimità il documento contro l’autonomia differenziata regionale. Bene: “Necessario difendere futuro delle nostre comunità”

Il Comune di Casoria raccoglie l’appello dell’Anci e dà voce al pressing sul Governo per rivedere l’autonomia differenziata. Nel corso della seduta di venerdì 12 maggio del Consiglio Comunale, maggioranza ed opposizione hanno deciso di fare fronte comune approvando all’unanimità il documento contro l’autonomia differenziata regionale.

Una battaglia che l’Anci porta avanti fin dal mese di marzo evidenziando con osservazioni puntuali le problematiche che questa visione potrebbe avere in particolare sul Sud sotto molteplici aspetti, da quelli relativi alle politiche ambientali a quelli di natura economica.

“La Costituzione pone dei capisaldi ai quali ogni Governo, indipendentemente dal credo politico, deve attenersi. I Comuni sono diventati l’emblema di questa battaglia e da membro dell’Anci, sono orgoglioso che il Consiglio Comunale di Casoria abbia saputo fare fronte comune. La battaglia per l’uguaglianza ed i diritti delle nostre comunità non ha bandiera nè confini. La lotta di Casoria non è solo simbolica, ma, insieme a quella di tante altre realtà, deciderà il futuro del nostro Paese e dei nostri figli” ha dichiarato Raffaele Bene, nella duplice veste di sindaco di Casoria e componente del comitato esecutivo dell’Anci.