Omicidio a Senago: gli ultimi messaggi dal cellulare di Giulia rivelano la premeditazione del fidanzato

Un caso di omicidio sta scuotendo la tranquilla cittadina di Senago, dove è avvenuto un tragico evento che ha sconvolto la comunità. Giulia Tramontano, giovane donna di 28 anni, è stata trovata morta nella sua abitazione, e gli inquirenti hanno ora scoperto una serie di messaggi sconcertanti provenienti dal cellulare del suo fidanzato, Alessandro Impagnatiello.

Secondo le indagini in corso, sembra che Impagnatiello abbia inviato dei messaggi a un’amica di Giulia proprio dal telefono della vittima, quando ormai la giovane era già stata uccisa. Questo dettaglio ha portato i pubblici ministeri ad accusare il fidanzato di premeditazione nell’omicidio di Giulia Tramontano.

Il delitto sarebbe avvenuto tra le 19:00 e le 20:30, e le prove raccolte finora si rivelano fondamentali per l’inchiesta. Le immagini delle telecamere di sorveglianza e la scoperta di macchie di sangue rivelate con l’uso del luminol stanno gettando nuova luce sul tragico evento.

Secondo quanto emerso dalle indagini, sembra che Giulia abbia incontrato l’amica di Impagnatiello alle 17:00 presso l’Armani Bar, per poi fare ritorno a casa alle 19:00. Proprio cinque minuti prima del suo arrivo, Alessandro Impagnatiello ha effettuato delle ricerche su Internet riguardo a come disfarsi di un cadavere in una vasca da bagno e come eliminare macchie di bruciato.

Tutto ciò ha portato gli inquirenti a sospettare che l’uomo abbia premeditato la morte della sua compagna. Dopo l’omicidio, sembra che abbia cercato di eliminare le tracce del crimine in due momenti differenti: prima, all’interno dell’abitazione, cospargendo il corpo con alcol, e poi nel garage, utilizzando della benzina.

La comunità di Senago è sconvolta da questa tragica vicenda, e l’intera nazione è in attesa degli sviluppi delle indagini. Le autorità stanno lavorando senza sosta per far luce su questo delitto e per assicurare giustizia a Giulia Tramontano, una giovane vita spezzata in modo così violento.