Giovane costretta a levarsi il reggiseno per conseguire l’esame della patente

Ieri mattina, martedì 6 maggio, si sarebbe verificato un episodio imbarazzante alla Motorizzazione civile di Caserta. Una ragazza doveva sostenere l’esame scritto per il conseguimento della Patente B, quando si sarebbe verificato un episodio inaspettato. Generalmente, per il conseguimento dell’esame scritto presso la motorizzazione, i partecipanti devono prima superare i controlli del metal detector per evitare che qualcuno imbrogli con qualche dispositivo elettronico come auricolari o un secondo telefonino. Il metal detector avrebbe suonato al passaggio della ragazza, individuando un apparecchio metallico all’altezza del seno.

I candidati erano stati avvertiti il giorno prima dell’esame di evitare indumenti con oggetti metallici come i reggiseni con il ferretto in quanto avrebbe potuto far scattare il metal detector, la ragazza avrebbe quindi evitato quel tipo di indumento, ma a quanto pare anche la fibbia di chiusura (di piccole dimensioni) ha causato problemi. La guardia addetta al passaggio dei partecipanti attraverso il metal detector non voleva far conseguire l’esame alla ragazza, tanto che quest’ultima si è ritenuta costretta a levarsi il reggiseno per poter entrare.

La giovane indossava una camicia bianca che purtroppo, una volta levato il reggiseno, traspariva un po’ troppo cosa c’era dietro. Ella si è sentita quindi in imbarazzo e si è dovuta coprire il petto con dei fogli di carta, chiedendo addirittura all’esaminatrice di mantenerle il reggiseno dato che nell’aula non sono ammesse borse per poggiarlo dentro. Una volta concluso l’esame ha dovuto ripercorrere il medesimo percorso inverso, sempre con dei fogli di carta che la coprivano.

Gli altri candidati hanno espresso solidarietà nei confronti della ragazza per la situazione imbarazzante che ha dovuto passare.