Diverse famiglie di Secondigliano sono state evacuate dalle proprie abitazioni e, senza un luogo dove trascorrere la notte, si sono ritrovate a dormire in una tenda piazzata a piazza Municipio, di fronte al Comune di Napoli.
Alcuni residenti, invece, hanno scelto di barricarsi in casa pur di evitare l’intervento delle ruspe.
“Ho lanciato ripetutamente l’allarme alle istituzioni, alla Regione Campania e al Comune di Napoli, ma è stato completamente ignorato. Come temevo, purtroppo, siamo ora testimoni dell’esplosione di un’altra bomba sociale, diretta conseguenza della pratica degli abbattimenti sugli edifici afflitti da abusi di necessità“, spiega Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania, che si sta occupando di questa vicenda.
“Otto famiglie che risiedono nel complesso di via Traversa III Aria Nova, a Secondigliano, insieme ai loro bambini, si sono trovate senza un luogo dove andare e hanno trascorso la notte in condizioni precarie, con una tenda come unico conforto“.
“Da un giorno all’altro, quaranta persone sono state costrette ad abbandonare le loro case in cui hanno vissuto per anni. Coloro che hanno ignorato le criticità e le emergenze segnalate, o peggio ancora, conoscendole, non hanno mosso un dito, devono ora intervenire per fornire un tetto a queste famiglie. Non ci sono più scuse“, conclude Nappi.