È accusato di aver eliminato il compagno violento della donna amata, Davide Guerra, il 48enne di Cardito, nella provincia di Napoli, a cui i carabinieri di Casoria (Napoli) e la Procura di Napoli Nord hanno notificato, nel carcere dove si trova per un’altra accusa, un’ordinanza per l’uccisione di Raffaele Balsamo.

La vittima, un individuo con precedenti penali, è stata uccisa con quattro colpi di arma da fuoco il primo giugno 2022 ad Afragola (Napoli), mentre si trovava agli arresti domiciliari presso l’abitazione della donna che gli aveva concesso ospitalità per scontare la sua condanna.

A compromettere la situazione di Guerra sono state le prove della sua presenza, come il suo materiale genetico su un braccialetto, le registrazioni dei sistemi di sorveglianza e l’analisi delle comunicazioni telefoniche, tutti elementi che hanno rivelato che la vittima e il sospettato avevano avuto una violenta discussione prima dell’omicidio, proprio a causa del suo comportamento con la donna in questione. Durante lo scontro, il 48enne ha perso un braccialetto con due lettere separate da un simbolo a forma di cuore, sul quale sono state trovate tracce del suo DNA dal Ris.

Inoltre, poco dopo l’alterco, è stata registrata dalle telecamere di sorveglianza l’arrivo di un veicolo simile a quello di Guerra nelle vicinanze dell’abitazione di Balsamo, poco prima che venisse ucciso con colpi di pistola che sono stati chiaramente uditi dai vicini.

L’analisi delle comunicazioni telefoniche ha anche permesso di individuare la presenza del 48enne sul luogo dell’omicidio.

Attualmente, i carabinieri stanno cercando di chiarire se un’altra persona – che appare nelle immagini della lite – sia coinvolta e di scoprire dove si trovi l’arma utilizzata nel crimine.