Guccini: ” in città a 30km/h non si riesce ”    Francesco Guccini si trovava in toscana con don Luigi Verzi della fraternità Romena e al Cardinale Matteo Maria Zuppi, per parlare di  menoria quello del chiostro S. Stefano a Bologna. Guccini afferma :”La memoria è una cosa talmente fugace, la gente ha poca voglia, non si ricorda molto. Ieri, è un tempo lontanissimo. E quindi, al giorno d’oggi, la noia conta poco”. La cronaca è seguita di più, possiamo rendercene conto.  Guccini afferma  :“L’alluvione è tragica, è franato tutto. I danni sono incalcolabili. Ma la verità è un’altra  L’Appennino è abbandonato dalle persone, la gente scappa via, le risorse non ci sono. Bisognerebbe fare un discorso molto lungo e ridare vita all’Appennino al di là della catastrofe che lo ha colpito”. Ha dichiarato poi, che non detiene la patente e era in auto con la moglie che andava a 30km/h, a Bologna. È impossibile bisogna privilegiare i mezzi pubblici.

Guccini: ” in città a 30km/h non si riesce “