Amministrazione Bene chiude pagina nera di Casoria: dopo 40 anni il Parco Buontempo torna al Comune

L’Amministrazione Comunale di Raffaele Bene mette fine ad uno scempio durato 40 anni: il Comune di Casoria torna in possesso del Parco Buontempo.

Uno dei simboli dell’inefficienza e dell’immobilismo che ha caratterizzato la malapolitica torna nelle mani dell’Ente. In queste ore il Tribunale di Napoli ha dichiarato definitivamente concluso il contenzioso tra il Comune di Casoria e i precedenti proprietari del complesso residenziale della frazione Arpino: da oggi il Parco Buontempo è del Comune. Un passaggio storico per la comunità: la soluzione dell’annoso problema è stata avviata e conclusa durante il mandato del sindaco Bene che già aveva firmato con Regione e Istituto Bancario l’accordo transattivo per l’estinzione del debito e il trasferimento del complesso al Comune.

La vicenda comincia dopo il terremoto del 1980 quando l’Ente acquista dal costruttore Buontempo i 72 alloggi per l’edilizia convenzionata. Quegli immobili non passarono di fatto mai al Comune dando il via ad un contenzioso giudiziario che vide il trasferimento della proprietà da Buontempo alla banca con la quale aveva contratto un mutuo. L’istituto di credito espropriò la ditta del complesso, che nel frattempo era stato completamente abbandonato tra interventi di manutenzione mai realizzati e problemi che nemmeno potevano essere affrontati.

Fin dal suo insediamento l’amministrazione Bene aveva fissato l’obiettivo di restituire dignità alle 72 famiglie che sono state salvaguardate nel 2020 con l’accordo transattivo a tre tra Comune, Regione e Banca. Ora, dopo 40 anni, lo stesso Ente chiude una delle pagine più difficili della storia cittadina, ottenendo la fine del contenzioso. Di fronte ai tanti problemi dell’area, accumulatisi nel corso di 4 decenni, il Comune non ha perso tempo ed ha immediatamente avviato gli interventi. In queste ore il sindaco Raffaele Bene e l’assessore Marco Colurcio si sono recati nel complesso per verificare l’avvio degli interventi di ripristino di frontalini e cornicioni

La scorsa settimana era stata avviata l’operazione di pulizia e contrasto al degrado con interventi di diserbo, cura del verde e disinfestazione, grazie anche alla fondamentale interlocuzione coi residenti ai quali si stanno fornendo risposte reali. Da questo momento in poi, essendo finalmente l’Ente municipale tornato in possesso del complesso, saranno programmati interventi più significativi per decoro e messa in sicurezza.

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“Si chiude una delle pagine più amare della storia di Casoria con 72 famiglie ostaggio per anni dell’immobilismo e della cattiva gestione della cosa pubblica” afferma il sindaco Raffaele Bene.

“Su Parco Buontempo, come su altri fronti, abbiamo ereditato macerie: da un groviglio pluridecennale di ricorsi ed espropri, siamo riusciti come Amministrazione ad ottenere un risultato completo e definitivo. Ora il complesso è della Città di Casoria e come tale abbiamo subito avviato gli interventi per ridurre il gap creatosi in questi 40 anni in termini di degrado e manutenzione. La nostra è stata la prima Amministrazione della storia di Casoria ad affrontare e a risolvere una questione abbandonata da tutti. Ringrazio gli uffici comunali, l’intera giunta, tutti i consiglieri per quanto fatto finora e i cittadini per aver saputo attendere e per il dialogo intrapreso con la nostra Amministrazione. Plaudo al risultato ottenuto con tenacia e abnegazione, lavorando a testa bassa”.