Pezzali ringrazia i pavesi per il film

 Pavia come un set per la serie sugli 883, Max Pezzali ringrazia i pavesi e si scusa «per il disturbo» in un video

«Salve, sono  Max Pezzali volevo cogliere l’occasione per ringraziare tutti, ma proprio tutti, i cittadini di Pavia» ha inviato un video messaggio ai pavesi attraverso l’amministrazione comunale. Il video è st condiviso dalla pagina Facebook dell’assessorato al turismo e commercio del Comune di Pavia e risponde alle lamentele suscitate dal set della serie “Hanno ucciso l’uomo ragno – La vera storia degli 883” di Sydney Sibilia che la produzione Groenlandia sta effettuando a Pavia per Sky.

La chiusura di strade e piazze, in particolare del ponte Coperto per alcuni giorni, ha sollevato alcune proteste, anche se, come spiega l’assessora al Turismo e commercio Roberta Marcone, «gli applausi sono stati, per il momento, più delle lamentele». Pezzali dice grazie nel video all’amministrazione comunale perché, «ci ha dato la possibilità di girare la serie ispirata alla storia degli 883 nella città in cui è ambientata». Poi un grazie alle comparse che hanno partecipato alle riprese in un clima rovente e ai cittadini, «soprattutto a quelli che9 si sono visti creare delle difficoltà dalla produzione. Ecco perchè Max Pezzali ringrazia i pavesi per il film.

È inevitabile che quando giri nei luoghi veri purtroppo crei dei disagi. Però spero che ne valga la pena. Negli anni tante persone che magari io porto a Pavia mi dicono: “Come è possibile che sia così bella, così vicina a una grande città e non ci siamo mai stati?”. Vorrei che, magari, chi vedrà nella serie questa meravigliosa città che noi abbiamo la fortuna di vivere tutti i giorni abbia voglia di venirci: spero sia un bel biglietto da visita, nel frattempo grazie e scusate per il disagio».

Pavia, porta il nome di Max e quindi degli 883 una band, che negli anni ’90 ha fatto sognare intere generazioni.